“Abitare la Vacanza”, festival diffuso in Liguria
data: dal 1° al 5 e dall'8 al 13 luglio 2025
luogo: Varazza Sv e Ospedaletti Im
orario: orari vari
Abitare la vacanza. Architetture per il tempo liberato è un festival diffuso dedicato alle architetture della vacanza, tra memoria, cultura e trasformazione. L’evento è in programma dal 1° al 5 luglio a Varazze (SV) e dall’8 al 13 luglio a Ospedaletti (IM).
Mostre, talk, laboratori, aperture straordinarie di luoghi inediti, visite guidate e proiezioni compongono un viaggio collettivo lungo la costa ligure. Dall’autunno 2025 proseguirà anche tra la Côte d’Azur e il Var, a Mentone e Hyères, in Francia, per riscoprire come il tempo libero abbia modellato paesaggi, immaginari e forme dell’abitare.
A cura di Gloria Bovio, Andrea Canziani, Emanuele Piccardo, Abitare la Vacanza esplora la trasformazione del paesaggio costiero a partire dagli anni del boom economico. L’epoca in cui il tempo libero e il turismo di massa hanno profondamente modificato il modo di abitare e percepire le località di villeggiatura.
Il festival mette in dialogo fotografia, ricerca antropologica e partecipazione per interrogare il nostro sguardo contemporaneo sui paesaggi costruiti, che sono diventati memoria, cultura, e talvolta conflitto, per riflettere su come viviamo oggi il tempo liberato, e su quale ruolo possa ancora avere l’architettura nel dare forma al desiderio di vacanza.
Un palinsesto diffuso e inclusivo, tra architettura, fotografia, cultura e società, pensato per coinvolgere pubblici diversi – dalle istituzioni ai cittadini, dai professionisti agli appassionati, dai turisti alle famiglie – in un grande laboratorio civico e culturale. Come è cambiato il nostro modo di abitare il tempo libero? Che ruolo ha avuto l’architettura nella costruzione del paesaggio turistico e cosa significa oggi conservare o trasformare quel patrimonio?
Il programma completo di Abitare la vacanza. Architetture per il tempo liberato è disponibile sul sito sotto indicato.
Prima foto in alto: Piani di Invrea, Varazze © Gaia Cambiaggi
Immagini fornite e autorizzate da Ufficio Stampa ddlArts
Alassio © Emanuele Piccardo
