
Atella Sound Circus 2025: musica e artisti di strada
data: 20-21-22 giugno 2025
luogo: Casale di Teverolaccio (Via XXIV Maggio), Succivo Ce
orario: dalle 18.00
Atella Sound Circus 2025, ottava edizione, è il festival della musica e degli artisti di strada in programma dal 20 al 22 giugno a Succivo, in provincia di Caserta, presso il Casale di Teverolaccio. L’evento è organizzato dall’associazione Artenova e l’ingresso è gratuito.
Tre giorni con un ricco programma che fonde la magia delle arti circensi con l’energia della musica dal vivo. Il tutto in un’atmosfera di spensieratezza dedicata a famiglie e bambini e con un food truck a km zero. Il festival ha il patrocinio del Comune di Succivo, il sostegno di Terrah! e Fondazione con il Sud e il contributo di Arci, Spaccio Culturale e Hungry Promotion.
Partecipano 17 artisti provenienti da Polonia, Svizzera, Capo Verde, Argentina, Messico, Francia e Italia. Acrobati, clown, giocolieri, trampolieri, mimi, scultori di palloncini, artisti del fuoco e molto altro. Inoltre, attività didattiche e laboratori per bambini, tra cui truccabimbi e teatro di strada, musica busking con ensemble Le Scalze, La Murga Los Espositos, Sound From Kelele’ e danza con l’ensemble della scuola di Rosaria De Donato.
Atella Sound Circus 2025: tra musica e impegno sociale
La sera, spazio alla musica live. Venerdì 20 giugno (ore 22:00) Dadà (vero nome Gaia Eleonora Cipollaro) presenta in concerto Core in Fabula. Un concept album che unisce cultura napoletana, world music ed elettronica. In chiusura il duo torinese Battimenti (BTMT), con un mix tra percussioni dal vivo, techno dance e voci corali. Sabato 21 giugno (ore 22:00) concerto della Funkool Orchestra con un sound tra soul, disco e funk e a seguire dj set. Domenica 22 giugno (ore 22:00) il trio pugliese Mundial presenta l’album Culacchi, un viaggio tra radici folk pugliesi ed elettronica, con campionamenti di suoni tradizionali rielaborati in chiave moderna.
Atella Sound Circus 2025 prevede il 19 giugno un’anteprima speciale Free Gaza Circus, realtà nata nel 2018 per portare le arti circensi nella Striscia di Gaza come strumento di resilienza e speranza per i bambini vittime del conflitto e alleviare lo stress psicologico e le difficoltà associate allo sfollamento.
Nonostante la distruzione del centro a causa dei bombardamenti, gli artisti palestinesi continuano a operare nei campi profughi di Rafah, offrendo intrattenimento e supporto psicologico ai più piccoli. Per l’occasione è previsto un collegamento in diretta streaming con Gaza, interagendo a distanza con gli artisti e la comunità palestinese.
Foto fornite e autorizzate da Ufficio Stampa Hungry Promotion – Giulio Di Donna