audaci mostra padova

Gli audaci dell’arte di XX e XXI secolo in mostra a Padova


data: dal 17 aprile al 30 agosto 2025

luogo: 21Gallery (Via San Francesco 34), Padova

orario: marted-venerdì 10.30-12.30 - 16.00-18.00 o su appuntamento

Audaci. Dalle avanguardie storiche agli artisti mascherati, l’arte del libero pensiero a cura di Cesare Biasini Selvaggi è la mostra visitabile dal 17 aprile al 30 agosto 2025 a Padova presso 21Gallery negli storici spazi di Palazzo Colonne. Un’esposizione dedicata ai protagonisti dell’arte italiana e internazionale del XX e del XXI secolo.

Da Cindy Sherman a Jan Vercruysse e Takashi Murakami, da Yayoi Kusama a Marina Abramović e Francesco Clemente: le opere degli “audaci” trovano spazio nella sede padovana di 21Gallery. Un progetto nato nel 2021 a Treviso dalla scelta di Alessandro Benetton di investire sulle idee del giovane imprenditore Davide Vanin.

Obiettivo: diffondere la cultura con particolare riferimento alle arti visive e ottenere un impatto positivo sul territorio. Ma anche stimolare il rapporto arte e impresa, promuovere la trasparenza nel sistema dell’arte per coinvolgere nuovi potenziali collezionisti e sostenere concretamente gli artisti rappresentati. Valori condivisi da Ernesto Fürstenberg Fassio che, attraverso Banca Ifis, nel 2024 entra nel capitale sociale del gruppo.

La nuova sede, oggetto di un importante intervento di riallestimento del collettivo Fosbury Architecture, è diretta da Elena Comin, manager proveniente dal mondo del marketing e della comunicazione, collezionista e appassionata d’arte. La mostra Audaci rende omaggio a Padova, città che ha sempre accolto e promosso il libero pensiero, alimentandolo e trasformandolo in sapere, arte e innovazione.

audaci mostra padova

Audaci: il percorso espositivo

Il percorso espositivo comprende circa trenta opere tra dipinti, sculture, installazioni e fotografie. Parte dalle avanguardie storiche, con una selezione di dipinti dal futurismo di Giacomo Balla, passando per il mondo immaginario di Yayoi Kusama e la pittura di Carla Accardi tra le figure più rappresentative dell’astrattismo nel secondo dopoguerra.

Dall’universo essenziale della modernità di Alex Katz fino alla ricerca di protagonisti della creatività contemporanea, come l’artista concettuale Jan Vercruysse, Cindy Sherman con i suoi personaggi immaginari e Catherine Opie, una delle figure più importanti della fotografia contemporanea. La mostra si conclude con alcuni autori emergenti provenienti dal contesto dell’arte urbana, da Gonzalo Borondo a Laika, artista mascherata la cui identità rimane ignota.

Siamo ancora capaci di essere audaci? A questa domanda alcuni artisti contemporanei, come Laika, Manu Invisible o Andrea Villa rispondono indossando una maschera. Nemici del politicamente corretto, senza paura di provocare il pubblico, per la loro pratica artistica antagonista al sistema dominante continuano a ricevere intimidazioni e ingiurie. La maschera conferisce loro la spinta necessaria a continuare una ricerca libera. A esprimersi senza paura delle conseguenze e a vivere un’esistenza normale quando non la indossano.

Foto © Giacomo Bianco fornite e autorizzate da Ufficio Stampa CSArt – Chiara Serri



tel: 04221784840

e-mail: elena@21gallery.it

web: www.21gallery.it