La Conserva della Neve 2022, piante rare a Roma
data: 16-17-18 settembre 2022
luogo: Orto Botanico (Largo Cristina di Svezia 23A), Roma
orario: 9.00-19.00
La Conserva della Neve 2022, diciottesima edizione, è una manifestazione dedicata alla biodiversità vegetale e mostra mercato di giardinaggio. L’evento è in programma dal 16 al 18 settembre all’Orto Botanico di Roma, importante struttura dell’Università La Sapienza.
Sono oltre 60 gli espositori collezionisti presenti a un evento che riserva particolare riferimento alla ricerca, ricreazione e divulgazione delle piante ornamentali più ricercate, rare e insolite. Inoltre, conferenze, presentazioni di libri, incontri a tema, visite guidate e tour botanici. Vegetazioni rare, dalle più antiche ed esotiche, difficilmente reperibili nei circuiti tradizionali, sono esibite e illustrate lungo il circuito naturale disegnato dall’area di 12 ettari del prestigioso giardino della capitale.
Un’occasione per tutti gli appassionati dell’architettura del verde e dell’ecosostenibilità per partecipare e assistere a interventi culturali innovativi, scambiare informazioni relative al settore e acquistare articoli unici. Numerosi i vivai collezionisti partecipanti. Tra loro cui molti ibridatori di piante geofite ornamentali provenienti da vivai specializzati. Quindi, ricercatori esperti nella lavorazione di fiori e piante specifiche e produttori di concimi e sementi innovative per il miglioramento e arricchimento delle coltivazioni.
La Conserva della Neve 2022: piante e iniziative
Con uno sguardo e olfatto attento, a La Conserva della Neve 2022 si possono conoscere ed esplorare basilici perenni con profumi spettacolari e peperoncini con svariate gradazioni di piccantezza. Ma anche collezioni della fascia tropicale e subtropicale; un’immensa produzione di narcisi e di bulbi da fiore; graminacee ornamentali e spontanee resistenti al secco ed erbacee perenni rustiche.
Quindi, grandi varietà di piante carnivore e acquatiche, tra cui la ninfea Thumamruksa, campionessa del mondo come miglior ibrido. A seguire, pelargoni del Settecento e da collezione; Tillandsie della famiglia Bromeliaceae provenienti da altri emisferi; salvie dell’America latina dagli odori intensi e dalla fioritura stagionale diversificata; palme e piante ortive introvabili; rose antiche, bourbon, tè, noisette, Hydrangeas, Magnolie, Cornus, Lagerstroemia e alcune piante desuete ma coltivate nella propria magnificenza. Tra esse l’australiana Kangaroo Paw, i cui fiori vengono usati come rimedio terapeutico utile a migliorare la sensibilità e la gentilezza.
Presenti artigiani di accessori di moda per la persona e per la casa che intrecciano una rara fibra vegetale brasiliana, una graminacea protetta in Brasile: Capim Dourado. E anche fabbricanti manuali di creative produzioni di cioccolato del Nicaragua. Disponibili area ristoro e vetture elettriche per lo spostamento dei visitatori e servizio di trasporto a domicilio delle piante acquistate. Trattandosi di un orto botanico universitario, secondo una norma internazionale non sono ammessi i cani. Ingresso 10 euro, gratuito per bambini fino a 13 anni.
Nell’ambito de La Conserva della Neve 2022 anche la ventunesima Conferenza internazionale Socotra. Un meeting mondiale di naturalisti, botanici, biologi marini, geografi, sociologi, linguisti, archeologi, esploratori, scrittori e viaggiatori interessati alla straordinaria isola dell’arcipelago dello Yemen dotata di un ecosistema autonomo (maggiori info QUI).
Foto fornite da Ufficio Stampa Elisabetta Castiglioni