“Giappone: disegno e design”, mostra a Varese
data: dal 26 giugno 2021 all'11 settembre 2022
luogo: Castello di Masnago (Via Monguelfo), Varese
orario: martedì-domenica 9.30-12.30 - 14.00-18.00
Giappone: disegno e design. Dai libri illustrati Meiji ai manifesti d’arte contemporanea è la mostra visitabile a Varese, nel Castello di Masnago, dal 26 giugno 2021 all’11 settembre 2022. Il percorso espositivo mostra preziosi volumi d’arte giapponese di fine ‘800 e inizio ‘900. Essi sono firmati da noti artisti nipponici e parte delle collezioni del comune lombardo.
Tali volumi fanno parte di un fondo di libri provenienti dalla Biblioteca Civica di Varese, con alcuni prestiti dalla Biblioteca Nazionale Braidense. Sono opere giunte dal Giappone probabilmente in un contesto legato agli scambi in ambito sericolo (allevamento dei bachi da seta). Realizzati con la tecnica silografica già in auge in epoca Edo (1603-1868) con il filone artistico ukiyoe, furono pubblicati nel periodo Meiji tra il 1890 e il 1908 per la maggior parte a Kyoto, dall’editore più importante del momento, Unsodo, tuttora attivo.
Si tratta di esempi di alta raffinatezza pittorica e grafica. Evidenziano il profondo legame tra arti decorative, artigianato e pittura. In mostra, inoltre, 60 poster dei più importanti graphic designer giapponesi contemporanei. Lavori grafici che richiamano soggetti e tecniche della tradizione pittorica, raccontandone gli sviluppi attuali.
Giappone: disegno e design è realizzata in collaborazione con Università degli Studi di Milano (Dipartimento Beni Culturali e Ambientali), DNP Foundation for Cultural Promotion di Tokyo e l’editore Unsōdō di Kyoto e curata da Rossella Menegazzo ed Eleonora Lanza. Si avvale del patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Consolato Generale del Giappone a Milano, Istituto Giapponese di Cultura; Aistugia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi), Camera di Commercio di Varese e Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Giappone: disegno e design: il percorso espositivo
La mostra Giappone: disegno e design si apre con film documentari sulla tecnica silografica giapponese e di presentazione dell’editore d’arte Unsodo di Kyoto. Il percorso si snoda in cinque sezioni. La prima, La tradizione pittorica si fa design, presenta volumi in policromia ricchi di motivi decorativi utilizzati come modelli da applicare su tessuti e manufatti d’arte. La seconda sezione, Immagini di ‘Fiori e uccelli’: realismo o naturalismo?, mostra volumi illustrati in inchiostro nero e pochi tocchi di colori tenui che hanno per soggetto fiori e uccelli. Un genere che caratterizzò gran parte della pittura giapponese su rotoli, paraventi, porte scorrevoli nel corso dei secoli.
Nella terza sezione, Libri di modelli e motivi decorativi, i libri illustrati esposti presentano modelli decorativi per tessuti, soprattutto kimono e giacche haori, ma anche ventagli pieghevoli e rotondi, vasi e altri manufatti. La quarta sezione, Luoghi reali, luoghi immaginari, riporta al Giappone reale del tempo con alcune riproduzioni di luoghi e momenti celebrati nei libri e nelle stampe policrome.
La quinta sezione, Manifesti d’artista: guardando al passato, parlando al futuro porta invece al contemporaneo con un salto nella grafica d’artista attraverso una selezione di 60 poster provenienti dagli archivi della Fondazione Dai Nippon Printing di Tokyo, con opere dei più noti, visionari e creativi nomi del graphic design del dopoguerra. I poster, singoli o quadrittici, evidenziano gli sviluppi della decoratività e dei temi parte dell’arte giapponese classica e il passaggio da disegno (zuan) a design.
Foto fornite da Ufficio Stampa Studio Battage
