
Meccaniche della Meraviglia in Movimento a Caserta
data: dal 19 novembre all'8 dicembre 2022
luogo: La Castelluccia, Reggia di Caserta
orario: n.d.
Arti visive e danza contemporanea si incontrano alla Reggia di Caserta in Meccaniche della Meraviglia in Movimento. Si tratta di un evento multidisciplinare dal 19 novembre all’8 dicembre 2022 presso la Castelluccia a cura dell’associazione Meccaniche della Meraviglia.
Meccaniche della Meraviglia in Movimento rappresenta un progetto tra mostra e performance. Obiettivo della mostra, che vede la regia dell’associazione Meccaniche della Meraviglia vincitrice del bando di valorizzazione partecipata istituito dalla Reggia, è dare visibilità alle nuove generazioni attraverso la collaborazione di artisti già affermati. E fornire una rilettura delle installazioni con la musica e il movimento del corpo dei danzatori.
Da vent’anni l’associazione bresciana porta avanti diversi progetti e mostre con l’intenzione di avvicinare un nuovo pubblico alla cultura contemporanea. Allo stesso tempo, vuole animare e valorizzare spazi architettonici di particolare pregio con installazioni artistiche di arte contemporanea. La mostra è allestita nel Bosco Vecchio, all’interno della Castelluccia nel cuore del parco della Reggia di Caserta. Qui si possono ammirare due installazioni di artisti contemporanei di valore nazionale e internazionale. A esse sono abbinate attività performative di danza contemporanea.
Meccaniche della Meraviglia in Movimento: gli artisti
Gli artisti coinvolti sono Albano Morandi, importante artista contemporaneo oltre che direttore artistico di Meccaniche della Meraviglia, con l’installazione Fiori assenti; e Bizhan Bassiri, uno dei massimi artisti iraniani da decenni residente in Italia (nonché presidente della Fondazione Bassiri) con la videoinstallazione Il Bisonte e musiche di Stefano Taglietti.
Per ognuna di queste installazioni è presentata, nel Vestibolo Superiore della Reggia di Caserta, una performance del collettivo di danza contemporanea YoY Performing Arts dal titolo Dialoghi con l’arte (opening 18 novembre 2022, ore 18.00). Essa propone una sorta di attivazione e interpretazione dell’opera tramite il movimento. Le musiche originali sono di Timoteo Carbone per Morandi e Stefano Taglietti per Bassiri. YoY Performing Arts inoltre si esibisce in uno spettacolo ispirato all’opera Palmira di Medhat Shafik (artista egiziano già Leone d’oro alla Biennale di Venezia) sempre con musiche di Timoteo Carbone.
L’incontro di più forme d’arte in un’espressione unica nel genere, nel linguaggio e nella rappresentazione della stessa, nasce dal desiderio di creare un dialogo profondo tra discipline artistiche differenti. L’auspicio che è questa fusione possa portare a risultati imprevedibili e di grande fascino. L’evento vuole rappresentare un momento di approfondimento delle potenzialità di questa nuova dialettica artistica in chiave contemporanea.
Immagini fornite da Ufficio Stampac Rosanna Severino Il Quadrifoglio srl