Sangemini Classic ci racconta l’arte in chiave intimistica


data: Dal 6 al 27 luglio

luogo: Via del Tribunale, 54 - Gemini TR

orario: Orari vari

Concerti, eventi spettacolo, masterclass di alta formazione, danza, letteratura ed esposizioni di fotografia nel cartellone della manifestazione che con uno sguardo intimistico porta in primo piano la carica emotiva e spirituale dell’arte, cercando di unire la musica, gli artisti e gli spettatori in un unico piccolo palcoscenico senza pedana, proprio nello splendido Museo dell’Opera di Guido Calori dove, quasi vent’anni fa, nacque la manifestazione.

«Un’edizione ricca di segreti,sorprese, quasi magie – dice Virna Liurni, direttrice artistica del festival – legate al Senso e ai Sensi che si assottigliano sino al Sensoriale, a quella conoscenza che parla sempre con l’Amore e al Tempo, a quell’Uomo che ama restringere il proprio sguardo a quell’ immagine sempre più circoscritta al piccolo nell’era del grande.»

E il Sangemini Classic, giunto alla 19^ edizione, racconta l’arte italiana partendo dallo stretto legame che essa mantiene nel tempo con le coscienze e l’ascoltatore, con la creazione e la cultura. Anche quest’anno, numerosi artisti italiani o di origine italiana di levatura internazionale saranno chiamati a farsi interpreti di culture ed etnie diverse, sperimentando la potenza dell’inclusione dell’altro e la capacità di coinvolgere un pubblico non necessariamente “di settore”.

Il primo appuntamento (venerdì 6) è con “I Segreti dell’ Harem”, interpretato dalla danzatrice orientale Maryem Bent Anis, dall’Orchestra Piazza Vittorio, da Ziad Trabelsi & Trio Arabesk e dalla stessa Liurni al piano.

Venerdì 13 l’ospite d’eccezione è Paolo Crepet, mentre lunedì 16 il giornalista Rai Mino Lorusso, con “Il Saio e La Lince”, ci porta alla scoperta dell’identità territoriale umbra.

Venerdì 20, serata dedicata al Maestro Mario Jalenti e alla musica spagnola e francese con il concerto “Evocaciòn” dei musicisti ternani Luca D’Amore e Fabrizio Porrazzini.

Infine due appuntamenti dedicati a Stefano Salvatori per chiudere il festival: martedì 24 il recital incentrato sulla figura femminile di Dora Pejačevič e venerdì 27 uno spettacolo corale interpretato dai giovani pianisti allievi della Liurni, dall’étoile della danza italiana internazionale Ghislaine Valeriani e dal percussionista Giacomo Sebastianelli.

Il programma:

Venerdì 6 luglio, ore 21,45 – Museo Calori
I SEGRETI DELL’ HAREM
Donna, Dea Madre, Musa. Storia, energia, spiritualità e sensualità dell’Harem
Con la danzatrice orientale Maryem Bent Anis e le sue odalische, la pianista Virna Liurni, l’Orchestra Piazza Vittorio, Ziad Trabelsi & Trio Arabesk
Un confluire di energie, culture, emozioni, conoscenze dall’arcaica danza nelle caverne, alla modernità di confluenze di tradizioni e contaminazioni. Cultura, spettacolo, emozioni visive e sonore.

Venerdì 13 luglio, ore 21,45 – Museo Calori
“PAOLO CREPET” e il Pianoforte di VIRNA LIURNI
Paolo Crepet, tra i massimi psichiatri e scrittori italiani, così vicino al tema dell’Amore
dell’educazione e del coraggio, nonché all’arte.
Il connubio con il pianoforte proposto da Virna Liurni: dialogo, ascolto interiore ed espressione. Un’esperienza dove confluiranno liberamente ed artisticamente soggetto ed oggetto, artista ed artigiano, spettatori, fruitori e personaggio produttore.
La Parola, la Scrittura, il Suono legato all’ idea di motus – ascolto e di linee create dal “dito” come simbolo e reale espressione di un pubblico che potrà “divenire” elemento di produzione estemporanea.

Lunedì 16 luglio, ore 21,45 – Museo Calori
L’angolo del libro
IL SAIO E LA LINCE. VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ UMBRIA DEI MITI.
Con Mino Lorusso, giornalista e autore; Riccardo Regi, giornalista e chitarrista.
Un viaggio ideale raccontato dall’autore, un’identità costituita da tanti micro-territori che svelano vicende di diverse piccole entità, ambientali, paesaggistiche e culturali anche contrapposte fra
loro.
Le Umbrie , L’Umbria: paradigma dell’Italia. Un dialogo di conoscenza tra l’autore giornalista Rai ,
saggista, studioso di origini, Mino lo Russo e l’intervista del giornalista Riccardo Regi, già
vice direttore del Gruppo Corriere e Rai, nonché musicista.
Una curiosa opportunità di conoscenza del cuore d’Italia, accompagnata dalla musica.

Venerdì 20 Luglio, ore 21,45 – Museo Calori
Evocaciòn
Dedicato al Maestro Mario Jalenti
Con i chitarristi Luca Pier Paolo D’Amore e Fabrizio Porrazzini
L’apertura della scuola spagnola verso la modernità francese con musiche di Albéniz, Granados, De Falla, Debussy e Fauré.
Luca Pier Paolo D’Amore, chitarrista ternano, insegnante di conservatorio a Parigi, allievo di Mario Jalenti, torna a suonare dopo venti anni, con un altro storico allievo, Fabrizio
Porrazzini. Ci propongono pagine evocative e poetiche dei grandi compositori della
scuola spagnola e francese, care alla sensibilità e all’ estetica del loro Maestro.

Martedì 24 luglio, ore 21,45 – Museo Calori
IL NUOVO VIAGGIO DI STEFANO SALVATORI
Dal piccolo festival di Vera arte Sangemini Classic, al festival di Croazia, sino in Mongolia.
Stefano Salvatori pianista e direttore d’orchestra del Teatro alla Scala, pianoforte solo.
Il recital del maestro Stefano Salvatori, dalle sue composizioni, a Ravel e Ives.
La figura femminile di Dora Pejačevič.
Un Viaggio attraverso la natura, l’acqua e i fiori.

Venerdì 27 luglio, ore 21,45 – Museo Calori
PRIMA FERMATA… IL FINALE CHE DA’ INIZIO
Nel Viaggio di Stefano Salvatori
Stefano Salvatori , pianista e direttore d’orchestra del Teatro alla Scala insieme al Maestro Virna Liurni e ai suoi “piccoli” pianisti; Ghislaine Valeriani già prima ballerina dell’Arena di Verona; il famoso percussionista Giacomo Sebastianelli.

Il costo del biglietto d’ingresso ai concerti è di €8 (Ridotto €5)
Per info concerti, prevendita e Master Class : cell. 3473165206 – virna.liurni@gmail.com – nuovatradizionemusicale@gmail.com
In caso di maltempo i concerti si terranno nella Chiesa di San Francesco.

Nell’edizione cartacea della rivista Move Magazine Terni di luglio abbiamo erroneamente pubblicato una foto che non si riferisce al pianista Stefano Salvatori: ci scusiamo con l’artista e con lo staff organizzativo del Sangemini Classic.



tel: 3473165206

e-mail: nuovatradizionemusicale@gmail.com

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