Supernova: la prima mostra in Italia di Cao Fei
data: dal 16 dicembre 2021 all'8 maggio 2022
luogo: MAXXI (Via Guido Reni 4), Roma
orario: martedì-domenica 11.00-19.00
Cao Fei, artista cinese tra le più innovative e visionarie del panorama internazionale, espone per la prima volta in Italia a Roma (MAXXI, galleria 5) in Supernova. Una mostra che racconta la folle corsa del mondo verso un futuro dai confini incerti. Una riflessione sulla contemporaneità tra tradizione e innovazione, reale e virtuale.
A cura di Hou Hanru e Monia Trombetta, la mostra apre il 16 dicembre 2021 per concludersi l’8 maggio 2022. L’opera di Cao Fei, nata nel 1978 a Guangzhou e residente a Pechino, si muove tra documentazione e fiction, memoria e tempo che verrà. Segna il passaggio accelerato da tradizioni millenarie a un futuro ipertecnologizzato che ha contraddistinto la Cina. Ma che riguarda, in varie misure, l’intero pianeta.
La mostra presenta una ricognizione molto vasta del lavoro dell’artista, a partire da opere realizzate all’inizio della sua carriera fino all’ultima produzione. Ne approfondisce i temi principali, come l’impatto della rivoluzione tecnologica sulle nostre vite, la riflessione sulla velocità del cambiamento, il rapporto uomo-macchina, la costruzione del sé nell’epoca della virtualità.
Nelle sue installazioni e nei suoi video, Cao Fei indaga aspettative e sogni delle giovani generazioni cinesi. Coniugando l’estetica popolare con una visione documentaristica, muove forti critiche sociali, riflettendo sulle incongruenze e sulle speranze del proprio paese. Affascinata dalle potenzialità del mondo virtuale, non solo come evasione dalla realtà ma come reale strumento di urbanizzazione online, Cao Fei ha fondato RMB City. Utilizzando la celebre piattaforma Second Life, attraverso il suo avatar China Tracy, ha dato forma a una comunità artistica virtuale che vive e opera in un ambiente incarnante le caratteristiche peculiari delle città cinesi.
Cao Fei al MAXXI di Roma
Cao Fei. Supernova al MAXXI di Roma presenta le opere all’interno di un percorso installativo che parte da luoghi reali e a volte privati della vita dell’artista, presentando la visione di un futuro virtuale minaccioso e surreale. Tali luoghi sono la Cina contemporanea, il suo quartiere, il suo studio, la sua casa.
Insieme a due film cruciali dell’artista, Haze and Fog (2013) e La Town (2014), l’esposizione propone i suoi ultimi lavori. Uno è Nova (2019), film di fantascienza che racconta la storia senza tempo di Hongxia, il quartiere in cui vive Cao Fei, reinventato e ambientato nel futuro. Quindi, il lavoro in realtà virtuale The Eternal Wave (2020) prodotto in collaborazione con Acute Art, che continua il viaggio iniziato dall’artista con i suoi precedenti lavori digitali, in cui continua un’esplorazione del virtuale, della realtà e dell’autopercezione con la tecnologia;
Infine, Isle of Instability (2020) commissionato da Audemars Piguet Contemporary. Si tratta dell’ultima creazione realizzata dall’artista nella sua casa di Singapore. Qui Cao Fei approfondisce le ripercussioni psicologiche della pandemia e dell’isolamento, un lavoro che esplora le realtà sociali della vita quotidiana in questo periodo.
Foto fornite da Ufficio Stampa MAXXI