
Verdi e Contenti 2025: piante, fiori e connessioni green
data: 13-14 settembre 2025
luogo: Centro Botanico Moutan (SS Ortana 46, loc. Pallone), Vitorchiano Vt
orario: 9:30-19:00
Verdi e Contenti 2025, settima edizione, è la mostra mercato florovivaistica di riferimento per il Centro Italia ed è in programma sabato 13 e domenica 14 settembre 2025 presso il Centro Botanico Moutan, a due passi da Viterbo. Un’ampia proposta di piante, fiori e artigianato green per condividere la bellezza della natura e il potere trasformativo del giardino.
L’evento, inserito nel calendario nazionale delle manifestazioni di settore, è il frutto dell’esperienza ventennale della sua ideatrice Chiara Brunori, green blogger, consulente ed esperta di giardinaggio ed event design, nonché volto televisivo (Unomattina Rai1, Citofonare Rai2, L’Ora Solare TV2000).
Alla manifestazione partecipano vivaisti produttori e artigiani selezionati provenienti da varie regioni d’Italia. Oltre alla mostra florovivaistica, Verdi e Contenti propone workshop, conferenze, incontri con ospiti ed esperti, laboratori gratuiti, attività per bambini e altre interessanti iniziative.
Ingresso: 5,00 € – gratuito per bambini fino a 12 anni.
Verdi e Contenti 2025: il tema
Dopo Il giardino segreto nell’edizione 2024, il tema di Verdi e Contenti 2025 è Connessioni. Al centro di questa edizione ci sono i legami, tra le piante come tra le persone: invisibili, forti, vitali. Le piante si connettono tra loro: si parlano attraverso le radici e reti sotterranee di funghi e segnali chimici, si aiutano, si proteggono.
Così come facciamo noi umani che, all’interno dello stesso ecosistema, siamo uniti da una passione comune, un desiderio di bellezza, una visione più verde del mondo. Collegati da radici reali e metaforiche, da scelte quotidiane, da gesti che possono fare la differenza.
In questo senso, il giardinaggio è condivisione che crea un filo tra le persone. Lo fa ogni vaso, ogni fiore, ogni parola scambiata in un vivaio o a una mostra. Verdi e Contenti è il luogo dove ritrovare e far brillare tali connessioni. Perché la bellezza cresce meglio insieme e condividendo siamo tutti davvero più “verdi e contenti”.