“Lungo la strada un cammino”, le poesie di Fabio Strinati

17 Ottobre 2019

Lungo la strada un cammino è il nuovo libro di versi del poeta e compositore marchigiano Fabio Strinati, pubblicato da Transeuropa Edizioni.

All’interno della raccolta, c’è anche un componimento poetico dedicato a Bonaria Manca, la pittrice-pastora che vive a Tuscania, in provincia di Viterbo: un luogo molto caro e importante per l’autore, sia sotto l’aspetto artistico, sia sotto l’aspetto affettivo. La poesia si intitola Orune, il paese natale di Bonaria Manca.

Si tratta di un’opera colta, matura, un diario di bordo pregno di esperienze visive ed interiori che lo scrittore e poeta di Esanatoglia (Macerata), attraverso un viaggio che sembra non avere fine né ritorno, scrive quasi di getto durante i suoi numerosi viaggi che sembrano narrare storie vissute, consumate, prese per mano in un’epoca che tanto assomiglia a una dimensione lontana e assai distante dal pensiero comune.

Orune

A Bonaria Manca

È affacciato disperso nel vento
sfrenato sguardo impresso
sul rio Isàlle quella valle
animata da adori esterni al vento
di quercia da sughero, il leccio
screpolato la rustica roveralla,
boschi peraltro incanto
splendidi e salubri d’aria connaturata
in un calice di bolla. Su Tempiesu
sacra vena acquifera che ti ha carezzato
nel talento l’anima, gorgoglia
estasi risale al cuor velato e sobbolle;
crea le sue antiche forme
il suono di foglia appeso ai rami di un albero
nel campo nel tempo dilatato…
un sospiro fugace tace e si trasforma, l’alba
florida che d’intimo germoglia.

(Fabio Strinati)