Mostre

“I mondi di Marco Polo”, grande mostra a Venezia

data: dal 6 aprile al 29 settembre 2024

luogo: Palazzo Ducale, Appartamento del Doge (Piazza San Marco 1), Venezia

orario: Aprile tutti i giorni 9.00-19.00 (ultimo ingresso 18.00) / da maggio a settembre tutti i giorni 9.00-23.00 (ultimo ingresso 22.00)

I mondi di Marco Polo. Il viaggio di un mercante veneziano del Duecento è la mostra che celebra, ripensa e racconta Marco Polo attraverso il suo tempo, la sua vita, la sua opera e la sua eredità. L’esposizione è visitabile nell’Appartamento del Doge del Palazzo Ducale di Venezia dal 6 aprile al 29 settembre 2024.

Un uomo, cittadino del mondo in quanto veneziano, grazie al quale l’Oriente è diventato meno lontano e sconosciuto. Questo è il succo de I mondi di Marco Polo, organizzata nell’anno in cui ricorrono i 700 anni dalla morte. Un omaggio alla sua figura ma, soprattutto, la volontà di condividere le suggestioni da lui stesso raccontate nell’opera letteraria Il Milione. Uno scritto che è stato fonte inesauribile di ispirazione per studiosi, esploratori, viaggiatori di ogni epoca.

Una vita, quella di Marco Polo, che si riverbera nel racconto di una straordinaria geografia storica, culturale, politica e umana dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia del Duecento. L’esperienza della famiglia Polo contribuì a far conoscere uno straordinario numero di luoghi, per il mondo dell’epoca. Un patrimonio incredibile di abitudini, usi, costumi e idee che circolò nella Venezia del XIII secolo quale sorgente di strategiche informazioni. E che altri mercanti, dopo Marco, concorsero ad arricchire.

Un viaggio nel viaggio, per ricordare gli incontri, reali, inventati, talvolta omessi. Con un excursus nei paesi visitati dall’illustre veneziano e dalla famiglia in oltre vent’anni. Il tutto attraverso oltre 300 opere provenienti da collezioni, musei e istituzioni italiane e internazionali per condividere nel modo più esaustivo possibile i mondi di Marco Polo.

I mondi di Marco Polo: il percorso espositivo

Il percorso espositivo della mostra I mondi di Marco Polo parte dalla sua casa-fondaco di Venezia, nell’area di san Giovanni Crisostomo (sotoportego, corte seconda, ponte del Milion), con la restituzione degli inediti reperti. Essi sono il frutto di scavi e studi condotti nell’area del Teatro Malibran.

Un’incursione nella vita e nelle parole di Polo, con l’esposizione del suo testamento. Un lascito materiale e morale, tra gli oggetti, le monete del tempo che il mercante avrà maneggiato, i tessuti, le ceramiche e le spezie che non manca mai di nominare. Un salto nel mito e nell’opera letteraria, nel racconto preciso e verosimile di un viaggio di vent’anni, nato dall’incontro con Rustichello da Pisa nelle prigioni genovesi. E scaturito dalla memoria precisa e prodigiosa di Marco Polo unito alla ricchezza della scrittura del letterato.

Cardine di una delle sezioni è proprio Il Milione, che consegna la vita di un comune mercante veneziano alla storia, alla fama, all’immortalità. Un testo che attraversa i secoli, proliferando in traduzioni e diverse versioni. Una guida di viaggio con consigli e curiosità ante litteram e modello per celebri opere letterarie. Come Viaggio al centro della terra di Jules Verne e Le città invisibili di Italo Calvino. Sono solo alcuni dei tributi, omaggi ed esempi di fortuna critica che seguì Il Milione e Marco Polo per tutto l’Ottocento e il Novecento. La sua fama prosegue nei decenni con rivisitazioni in chiave pop, fonte di ispirazione per artisti moderni e contemporanei, esposti in mostra.