Le Morfologie Meccaniche di Vanzuk in mostra a Roma
data: dal 13 maggio al 28 giugno 2021
luogo: ArtSharing (Via Giulio Tarra 64), Roma
orario: n.d.
Elena Spirito, in arte Vanzuk, è l’autrice di particolari “macchine inutili”. E per questo, citando Bruno Munari, quanto mai utili. Perché congegni ideali per liberare la nostra fantasia dall’ossessione dell’utilità, del fare, del giungere, del produrre.
Le realizzazioni dell’artista genovese classe 1968 sono a Roma dal 12 maggio al 28 giugno 2021, nella mostra Morfologie Meccaniche. Assemblage e collage. L’esposizione è allestita presso la galleria ArtSharing, a cura di Penelope Filacchione. Opere che strizzano un occhio al dadaismo e uno a Escher. Composizioni in grado di stupire il visitatore con piccoli dettagli di poesia e un chiaro divertimento. Il tutto senza rinunciare mai al giusto equilibrio visivo ottenuto in maniere sempre sorprendenti.
Vanzuk tra collage e assemblage
I lavori di Vanzuk, ingegnere prestata all’arte dal 2006, costruiscono spesso geometrie impossibili (triangoli di Penrose, nastri di Moebius, prospettive distorte alla Escher) che si intrecciano fra loro creando illusioni tridimensionali. Ma che nascondono anche un piccolo divertissement. I ritagli di carta provengono in molti casi da riproduzioni di opere di artisti famosi, mescolate fra loro fino a creare “convivenze forzate” tra personaggi del passato che, con ogni probabilità, non si sarebbero apprezzati vicendevolmente.
Innamorata di ogni mezzo espressivo, dalla grafica alla fotografia e alla produzione digitale, Vanzuk si dedica al collage di qualsiasi tipo. All’interno della mostra è possibile ammirare una serie di sculture in assemblage. In esse, ingranaggi, oggetti e cinghie costruiscono un discorso visivo di volta in volta semplicissimo o molto elaborato.
Morfologie meccaniche, vere e proprie anatomie che analizzano struttura e forma dei processi logici, i quali rispondono sempre a interazioni basiche tanto difficili da intuire quanto sorprendentemente ovvie una volta svelate. Se però ci si ferma a osservare con attenzione ogni opera, sotto il ready-made e gli accenti pop si nascondono un’anima e un lirismo di fondo molto ben dissimulati.
L’accesso alla mostra è contingentato su prenotazione obbligatoria via mail o WhatsApp ai contatti sotto indicati. Inaugurazione 13 maggio ore 17.00-20.00.
Foto gentilmente fornite da Ufficio Stampa Culturaliart