La grande opera a Roma nell’Oratorio del Caravita
data: gennaio-dicembre 2023
luogo: Oratorio di San Francesco Saverio del Caravita (Via del Caravita 7), Roma
orario: 20.30
Lo splendido Oratorio del Caravita a Roma, ubicato nel cuore della città tra il Pantheon e la Fontana di Trevi, ospita Opera Concerto, un programma di appuntamenti serali con la grande opera durante tutto il 2023 a cura della società Opera e Lirica.
Un potpourri delle musiche che hanno reso la grande opera italiana un punto di riferimento per la musica di tutto il mondo. I capolavori senza tempo del grande secolo del Romanticismo danno vita a uno spettacolo fruibile ed emozionante per tutti. Non solo per gli appassionati, ma anche per coloro che nutrono il desiderio di scoprire l’opera e vi si approcciano per la prima volta.
Il soprano Clementina Regina e il tenore Emil Alekperov trasportano il pubblico in un’altra epoca, in cui l’animo umano, acceso e tormentato da forti passioni, si abbandona alla lirica del canto seguendo il ritmo delle note incalzanti e delle pause drammatiche delle musiche più celebri da Verdi a Tchaikovsky, suonate abilmente dall’ensemble di archi e pianoforte di Opera e Lirica.
In programma arie di Pietro Mascagni, Giuseppe Verdi, Amilcare Ponchielli, Giacomo Puccini, Jules Massenet, Petr Ilic Tchaikovsky, Gioachino Rossini. Queste le date: 13, 30, 27 gennaio; 3, 10, 17, 24 febbraio; 3, 10, 17, 24 marzo; 14 e 28 aprile; 5, 12, 19, 26 maggio; 2, 9, 16, 23 giugno; 7, 14, 21, 28 luglio; 4, 11, 18, 25 agosto; 1, 8, 15, 22, 29 settembre; 6, 13, 20, 27 ottobre; 3, 10, 17, 24 novembre; 1, 8 , 15 dicembre
L’Oratorio di San Francesco Saverio del Caravita è un oratorio barocco del XVII secolo, situato nel rione Pigna, accanto alla Chiesa di Sant’Ignazio. Edificato nel medesimo luogo dove sorgeva l’antica chiesa di San Nicola de Forbitoribus, era originariamente dedicato a Santa Maria della Pietà. Attualmente porta il nome del grande apostolo delle Indie, San Francesco Saverio. È comunemente chiamato Oratorio del Caravita, dal nome del suo fondatore, il gesuita Piero Caravita, che lo fece costruire nel 1631 con il supporto finanziario delle famiglie nobili della zona. Vi sono conservate opere di Lazzaro Baldi, Sebastiano Conca e frammenti di affreschi di Baldassarre Peruzzi. Wolfgang Amadeus Mozart si esibì ancora adolescente all’Oratorio del Caravita nel 1770.
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