
Shine: la mostra di Jeff Koons a Firenze
data: dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022
luogo: Palazzo Strozzi (Piazza degli Strozzi), Firenze
orario: 10.00-20.00 (giovedì 10.00-23.00)
Jeff Koons, una delle figure più importanti e discusse dell’arte contemporanea a livello globale, protagonista della mostra Shine a Firenze, visitabile presso Palazzo Strozzi dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022. A cura di Arturo Galansino e Joachim Pissarro, l’esposizione porta a Firenze una selezione delle più celebri opere di un artista che, dalla metà degli anni ’70 a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale.
Shine ospita opere in presto dai maggiori musei e collezioni del mondo. L’allestimento, sviluppato in stretto dialogo con l’artista, propone come originale chiave di lettura della sua arte il concetto di shine (lucentezza). Inteso come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, essere e apparire.
Koons è riuscito a produrre opere in grado di entrare nell’immaginario collettivo, grazie alla capacità di unire cultura alta e popolare. Dai raffinati riferimenti alla storia dell’arte alle citazioni del mondo del consumismo, Jeff Koons trova nell’idea shine un principio chiave delle sue innovative sculture e installazioni. Lavori che mirano a mettere in discussione il nostro rapporto con la realtà ma anche il concetto stesso di opera d’arte.
Le opere dell’artista americano pongono lo spettatore davanti a uno specchio in cui riflettersi e lo collocano al centro dell’ambiente che lo circonda. Dice Koons: “Il lavoro dell’artista consiste in un gesto con l’obiettivo di mostrare alle persone qual è il loro potenziale. Non si tratta di creare un oggetto o un’immagine; tutto avviene nella relazione con lo spettatore. È qui che avviene l’arte”.
Jeff Koons, l’artista
Jeff Koons è nato a York, in Pennsylvania nel 1955 e vive e lavora a New York. Ha studiato al Maryland Institute College of Art di Baltimora e alla School of the Art Institute di Chicago. Dopo il debutto nel 1980 con la sua prima mostra personale, le sue opere sono state esposte nelle principali gallerie e istituzioni di tutto il mondo. Nel 2014 il Whitney Museum of American Art lo ha celebrato con Jeff Koons: A Retrospective, ospitata poi dal Centre Pompidou di Parigi e dal Guggenheim Museum di Bilbao.
Jeff Koons è noto per opere iconiche come Rabbit e Balloon Dog. O per la monumentale scultura floreale Puppy del 1992, esposta al Rockefeller Center e in seguito installata permanentemente al Guggenheim di Bilbao.
L’artista ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2001 il presidente francese Jacques Chirac lo ha nominato Officier de la Legion d’Honneur, e nel 2013 il Segretario di Stato Hillary Rodham Clinton gli ha tributato la U.S Department of State’s Medal of Arts. Dal 2002 è membro del Board dell’International Center for Missing & Exploited Children (ICMEC), ed è co-fondatore del Koons Family International Law and Policy Institute, istituzioni che si prefiggono di contrastare lo sfruttamento dei minori e la protezione dell’infanzia a livello globale.
Foto tratta da Roboticom.it