Festival

The Phair 2023, l’evento di fotografia a Torino

data: 5-6-7 maggio 2023

luogo: Torino Esposizioni, Padiglione 3 (Via Francesco Petrarca 39 B), Torino

orario: 11.00-20.00 (ultimo ingresso 19.30)

The Phair 2023, quarta edizione, è l’appuntamento annuale dedicato dalla fotografia in programma a Torino dal 5 al 7 maggio 2023 presso il Padiglione 3 di Torino Esposizioni, progettato da Ettore Sottsass Sr. nel 1938 con la collaborazione di Pier Luigi Nervi.

Gallerie italiane e internazionali presentano opere di artisti di rilievo nel panorama contemporaneo, sia affermati che emergenti. Il cuore di ogni progetto ruota attorno all’idea di immagine, per rendere Torino un polo di riferimento e di confronto sul tema. Il punto di tangenza di The Phair 2023 è l’esplorazione di un’idea fotografica, la sua espansione, trasformazione e reinterpretazione.

Fra i tanti progetti inediti, Mario Giacomelli. Forma e poesia. Una monografica dedicata a Mario Giacomelli, tra i più grandi maestri italiani della fotografia, a cura di Chiara Massimello. 70 scatti dell’artista marchigiano per la prima volta resi visibili al pubblico.

I temi toccati vanno dallo sguardo sugli oggetti, ai paesaggi e ai corpi, alla rielaborazione metafisica e astratta della realtà. Dall’attenzione alle tecniche più innovative della fotografia alla riscoperta dei metodi tradizionali.

The Phair 2023: alcuni progetti in mostra

Tra le numerose gallerie partecipanti a The Phair 2023, Jaeger Art porta i lavori di Anton Corbijn, fotografo di Leonard Cohen e dei Depeche Mode, per un intreccio tra musica e fotografia; per una riflessione sull’ambiguo e sul ritratto, MC2 Gallery espone le opere di grande sperimentazione di Noé Sendas. Ségolène Brossette (Parigi) quelle del celebre duo Tania & Lazlo. Ancora, una realtà sorprendente e fuori dal comune è messa in scena da A. Galerie (Parigi), con la serie dedicata al balletto di Alessandro Vasapolli.

Uno sguardo verso la società contemporanea è proposto da NContemporary e Wizard Gallery. Esse portano a Torino i lavori di artisti che hanno a lungo indagato il reale. Gli oggetti prendono vita grazie alle fotografie di Thorsten Brinkmann, esposto dalla galleria Anita Beckers di Francoforte. Arriva a The Phair anche la scene staging photography, modalità che aumenta le potenzialità narrative e illusionistiche, con le gallerie Photo & Contemporary, Vision Quest 4rosso e Marcorossi artecontemporanea.

Grandi artisti contemporanei in fiera grazie a Galerie & Editiones Stephan Witschi di Zurigo, che espone i lavori di Mona Kuhn, Jungjin Lee e Martin Kollar; alla galleria Giorgio Persano, con opere di Per Barclay, Paolo Cirio, Jan Dibbets, Susy Gómez e Michele Zaza; e alla Galerie Berthet-Aittouarès, con Mario Giacomelli, Antoine Schneck ed Eric Antoine.

Ulteriori informazioni su programma e biglietti QUI.