Si intitola L’Urlo di Much (da non confondere ovviamente col sicuramente più sobrio e rinomato Munch) ed è il disco d’esordio della band ortana VaccaPì, gruppo dedito al divertimento e dalla chiara vocazione “bovina”.
Parlateci di come nasce la band e della scelta del nome.
I VaccaPì nascono alla fine del 2014 dall’incontro di cinque bei ragazzi di Orte. Il nostro nome è la nostra filosofia musicale. Molto spesso, infatti, ci chiedono che genere facciamo, ma la verità è che nemmeno noi lo sappiamo: vaccapì! Spaziamo dal rock allo ska, dal twist al punk, dall’italiano all’internazionale. Come dice una nostra canzone, Chissenefrega. L’unica cosa che conta davvero è cantare e ballare tutti insieme, magari sorseggiando del buon malto luppolato o del succo d’uva alcolemico. Un solo must: divertiamoci tutti. La categoria musicale che ci è più vicina è sicuramente l’amatoriale (ogni riferimento a categorie libidinose del web è puramente casuale). In definitiva, puntiamo decisamente sulla bellezza dei componenti e lo potete evincere dalla foto…
È da poco uscito il vostro primo album. Cosa ci raccontate?
Primo e forse ultimo! Scherzi a parte, abbiamo già alcune idee per la produzione di nuove tracce che magari sfoceranno in futuro in un nuovo disco. L’Urlo di Much è uscito il 19 luglio 2018 in occasione del festival musicale The Grove, che si tiene da ormai dodici anni in quel di Orte. L’album è stato totalmente auto-prodotto e registrato in multi-traccia in una stanza della casa del chitarrista Andrea Primieri, ad eccezione della batteria che è stata registrata nello studio del maestro Marcello Balena, il quale ci ha onorati anche di un sua collaborazione nella traccia Briefing tra ubriachi. Nel booklet del disco, invece, potrete capire il perché del nome del disco è L’Urlo di Much. Come indizio, diciamo solo che tutti noi componenti della band siamo stati arrestati…
Fateci una breve panoramica sui brani che lo compongono.
Le tracce sono otto. L’intro, strumentale, dà il titolo all’album. Chissenefrega è la nostra prima canzone e rappresenta la nostra filosofia musicale. Passiamo poi a una canzone “d’amore” intitolata Milf Italia (Milf for life). La quarta traccia è una song molto estiva: Società Italiana Autorizzata all’Estorsione. Ci si scatena poi tutti sulle note di Gino il Tonico, un caro amico che nei momenti di difficoltà, se lo vuoi, ti è sempre vicino. Briefing tra ubriachi è un trattato socio-culturale con protagonisti quattro grandi personaggi storici che non sono stati effettivamente compresi dai loro contemporanei. Voldemozz è una traccia “dance” dedicata al nostro fan numero uno, Stefano Ferruzzi. Il disco si chiude con Consapevole, una bella canzone seria, specchio della nostra generazione, che come è uscita fuori ancora lo dobbiamo capire.
Avete intenzione di realizzare un video?
È proprio con Consapevole, che vogliamo produrre un videoclip. Il copione a grandi linee è già strutturato, dobbiamo solo metterlo in pratica e dargli forma. Speriamo di riuscire a pubblicarlo in tempi brevi. Quando sarà disponibile lo potrete visualizzare sia sul nostro canale YouTube che sulla nostra pagina Facebook. A proposito, se vi va di mettere un mi piace ve ne saremo grati, e vi porteremo un litro di latte fresco appena munto direttamente sotto casa. Se non vi va, è uguale.
Cosa avete in programma nei prossimi mesi?
Venerdì 14 settembre 2018 suoneremo alla festa del paese in piazza a Graffignano (VT). Promettiamo la bolgia totale! Mentre venerdì 26 ottobre 2018 saremo di scena a Vasanello (VT) al Movida Bar dell’amico Lorenzo. Anche qui ci sono tutte le premesse per fare una gran caciara sotto allo storico “Truione”, praticamente ai piedi del castello sotto l’inimitabile torre! Precisiamo che durante queste uscite saremo in libertà vigilata.
Dove è reperibile il cd?
Potete chiedercelo attraverso tutti i canali possibili: WhatsApp, Messenger, Facebook, SMS, chiamate, oppure venite alla stalla dello Zio Tobia. Insomma sono qua, tutti forniti del regolare bollino Siae, ma ci teniamo a sottolineare che i VaccaPí sono iscritti a Soundreef. Ovviamente li porteremo sempre con noi ai nostri live. Per cui invitiamo tutti cari lettori di Move Magazine a venirci a sentire e, se saremo di vostro gradimento, c’è un Urlo di Much che vi aspetta!
Dino Manoni
VaccaPì
Giovanni Saleppichi: voce, fischietto, campanaccio, kazoo
Filippo “Pinnolina” Casagrande: batteria, armonica e cori
Marco “Charlie” Paris: basso e cori
Andrea Primieri: chitarra e cori
Niccolò Mei: chitarra e cori
CONTATTI
www.facebook.com/vaccapiamateurialrock