Salutati Burian e i suoi fratelli, la primavera si preannuncia foriera di novità: sbologniamo quei maglioni ormai sformati da serate di binge-watching e spalanchiamo le ante dei nostri armadi. Amiche, è tempo di trasformazione!
Siamo in quel periodo di transizione stagionale, che potremmo definire “della crisalide”, quel momento traumatico in cui ci liberiamo dal bozzolo invernale e ci prepariamo a godere delle belle giornate. Ma occorre assecondare i propri ritmi ed essere PRE-PA-RA-TE! Vediamo cosa tenere dei passati acquisti e le cosiddette new entry.
In primis, i Grandi Classici: ça va sans dire, primavera=trench! Il capospalla di stagione si rinnova con frange, ricami, forme e spalline over, osa con (simil)pelle, vinile e PVC. Si trasforma ma non molla: un monolite! Le stampe floreali sono quasi scontate, ma stavolta l’ispirazione è deliziosamente rétro, quasi un’antica enciclopedia di botanica: dalle roselline delle porcellane inglesi, ai tralci di ciliegio in fiore d’ispirazione nipponica: divertente mescolare più fantasie, come se componessimo un variegato e personale bouquet!
Il pastello, tenue, fragile, eppure eccolo lì, sempre presente: in coppia con i tessuti più leggeri, fanno subito primavera. Per dar loro nuova vita, indossateli in tinta unita: un color-block da capo a piedi o armoniosamente mixati tra loro!
Capi passepartout o traghettatori: il tatticissimo lungo, che sia una gonna o un abito, la lunghezza alla caviglia è perfetta per questi primi tepori che ci colgono ancora impreparate e poi hanno fascino e sono versatili. Come la camicia, vera e propria ancora di salvezza!
New entry: il colore, ma fluo, elettrico alla Jem&Le Holograms: rosa, la nuance più presente della stagione, da provare in abbinamento al rosso; ma anche giallo, viola, blu, arancio, verde. Il consiglio è di selezionare ed indossare un solo pezzo chiave in tonalità shocking, il total look è riservato alle più ardite.
I pantaloncini. Sì, signore! Ma non parliamo dei soliti shorts inguinali, bensì di pantaloncini morbidi e appena sopra il ginocchio, come piccole scout di Wes Anderson! Si allungano gli shorts e i top si fanno micro: si riaffaccia l’ombelico scoperto…(Spice)Girl Power! Il recupero della decade ’80/’90, conferma il marsupio, per molto tempo bandito dal mondo della moda e ora quasi caruccio; e riporta in auge il giubbotto tecnico, quello anti-pioggia e multi-colorato! Si indossa nel tempo libero o in contrasto anche sugli abiti più femminili. Per intenditrici e fan del Principe di Bel Air.
Definitivo: tornano i camperos! Colorati, lucidi e spavaldi, hanno calcato le passerelle dell’intero sistema solare, sono loro la novità più pericolosa di questa stagione. Per indossarli ci vuole consapevolezza, ironia e tanto, tanto buongusto!
Altro trend da amare, sono i pantaloni a palazzo, con vita altissima, in denim o colorati! Eleganti e glamour, con quell’allure anni’70, sono perfetti con la camicia portata dentro e un paio di scarpe dal plateau maxi: creano un effetto ottico allungante, che ci fa sembrare slanciatissime! Bene anche con sneakers+t-shirt.
La fishnet-bag (la sportina a rete della spesa), è la nuova hit-bag della primavera/estate 2018. Divertente ed irriverente, viene indossata anche in città e si presenta in diversi materiali: pelle, plastica, maglia, paglia o rafia, è un must have della prossima estate, è leggera e può essere ripiegata! A rubarle la scena, ci pensa la round bag, carica di un nostalgico fascino anni ’60 e ispirata alle cappelliere d’altri tempi: è la borsa tonda dal formato midi, con tracollina, oppure da portare a mano (to be continued…).