L’arte di Claude Monet in realtà virtuale a Milano
4 Aprile 2023Un’esperienza di realtà virtuale nell’opera di Claude Monet (1849-1926), il grande maestro dell’impressionismo francese. Inside Monet, a cura di Way Experience, è disponibile a Milano a partire dal 15 aprile 2023.
L’iniziativa, realizzata da una media company leader in Italia nei progetti VR di turismo culturale, unisce l’arte allo studio della natura, della luce, riportando il pubblico nell’atmosfera di quei fermenti culturali che hanno contrassegnato il vitale mondo artistico parigino di metà Ottocento.
Attraverso Inside Monet il visitatore-spettatore conosce e vive in prima persona il concetto di en plein air, il metodo pittorico, caro a tutti gli impressionisti, che consiste nel dipingere all’aperto per cogliere le sottili sfumature generate dalla luce su ogni particolare. L’intero tour gravita attorno all’Arco della Pace, nei pressi della stazione Cadorna, in un “museo impossibile” all’aperto che permette al visitatore di entrare fisicamente nelle opere più significative di Monet.
Un attore racconta Monet e la sua storia, grazie alla narrazione drammaturgica scritta in collaborazione con Libero Stelluti. La voce di Monet, dell’attore Luciano Bertoli, nelle scene di VR invita invece i partecipanti a indossare il visore per entrare nei suoi quadri e capirne al meglio pittura, luce e colori, nonché le sue emozioni e impressioni.
Inside Monet: il percorso in cinque tappe
Il salon-atelier di Claude Monet a Giverny, in Normandia, scrupolosamente ricostruito attenendosi a quello reale, è il punto di partenza e fulcro da cui si apre l’intero percorso di Virtual Reality. La stanza, nel corso dell’esperienza, si va arricchendo di quei quadri realizzati dal pittore nei quali verrà proiettato lo spettatore/visitatore, delle fotografie dei luoghi a lui cari raffigurati nei suoi lavori (come il celebre Impression. Soleil levant) e degli oggetti personali legati alla sua sfera più intima.
La seconda tappa conduce il visitatore/spettatore nella distesa di verde tenue e di rosso scarlatto catturata dall’artista nel quadro I papaveri (1875). Un’tmosfera tipica di aria estiva e in quella luce della regione dell’Ile de France che Monet amava “catturare” dipingendo en plein air.
La terza tappa sarà una delle passeggiate che la moglie di Monet faceva insieme al figlio durante le calde giornate estive sulle colline di Argenteuil. Entrando nel quadro La passeggiata (1875) lo spettatore osserverà il vestito di Camille ondeggiare al vento e l’erba muoversi al gradevole venticello estivo che avvolge tutto il paesaggio.
La quarta tappa è ne I covoni (1890-91). Davanti a un campo e ai mucchi di fieno immersi nel sole, Monet si presenterà come “cacciatore in cerca di impressioni” intento a studiare il tema delle mutazioni della luce e degli effetti di colore, tra i più cari e indagati dal pittore.
Lo stagno delle ninfee (1899) è la quinta e ultima tappa del percorso. Monet considerava il suo giardino di Giverny il suo capolavoro più bello. Ed è qui che nasce la serie di oltre 250 dipinti con protagoniste le ninfee.
Inside Monet: come partecipare ai tour
I tour, con un massimo di 37 posti ciascuno e della durata di 1 ora e 30 minuti, si svolgono nei weekend.
Orari estate: 10.00; 10.30; 11.00; 16.00; 16.45; 17.30; 18.15; 19.00; 19.45 (fino a 9 tour). Orari primavera e autunno: 10.30; 11.00; 11.30; 14.30; 15.15; 16.00; 16.45; 17.30; 18.15 (fino a 9 tour).
È richiesto ai partecipanti di presentarsi 15 minuti prima dell’inizio dell’esperienza. Il punto di ritrovo per i partecipanti è davanti all’Arco della Pace a Milano. Una bike brandizzata, in Piazza Sempione, segnala il luogo di incontro e distribuzione dei visori.
Prezzi: intero: 25 euro – minori di 16 anni: 20 euro. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.insidemonet.it.
Immagini fornite da Ufficio Stampa Studio Battage
