la memoria delle stazioni napoli centrale foto di anna di prospero

Mostre

La memoria delle stazioni italiane in una mostra a Roma

data: dal 16 settembre al 1° novembre 2022

luogo: Auditorium Parco della Musica (Via Pietro de Coubertin), Roma

orario: lunedì-venerdì 15.00-21.00 / sabato-domenica-festivi e Festa del Cinema (13-23 ottobre) 11.00-21.00

Il ritratto dell’Italia attraverso otto stazioni ferroviarie di grandi città. La Memoria delle Stazioni è la mostra, allestita a Roma dal 16 settembre al 1° novembre 2022 nello spazio espositivo AuditoriumGarage dell’Auditorium Parco della Musica, a cura di Archivio Luce Cinecittà in collaborazione con Fondazione FS Italiane.

Documenti eccezionali e preziose immagini dell’Archivio Luce, arricchite con alcuni scatti della Fondazione FS, si legano a racconti di grandi scrittori. Da questo connubio si ricostruisce, attraverso il punto di vista privilegiato delle stazioni, la storia del paese in una mostra emozionante che in seguito sarà portata nel mondo (prima tappa a Parigi a gennaio 2023).

Il materiale d’epoca è affiancato da quello attuale, affidato allo sguardo d’autore di una giovane fotografa, Anna Di Prospero, che ha riletto con i suoi scatti unici, realizzati appositamente per il progetto, le stesse stazioni, offrendone una lettura contemporanea e per la prima volta femminile.

La Memoria delle Stazioni: immagini e parole

Le stazioni hanno una memoria, anche se le persone ci passano per lo più frettolosamente. È una memoria dinamica che vive della scia di quello che è passato e che si proietta verso quello che sta partendo o partirà. Da qui la natura corale di questa originale mostra, che vede al suo interno diversi elementi che si intersecano generando nuovi contenuti e plurimi punti di vista.

Da una parte c’è l’immenso patrimonio di documenti e immagini dell’Archivio Luce, potenziato da scatti provenienti dalla Fondazione FS Italiane. Dall’altra ci sono i racconti di alcuni dei maggiori scrittori contemporanei che, nel far rivivere il ricordo della stazione della propria città, mettono a confronto memoria privata e memoria pubblica, regalando contributi straordinari. Essi sono: Mauro Covacich per Trieste; Gaia Manzini per Milano; Tiziano Scarpa per Venezia; Enrico Brizzi per Bologna; Sandro Veronesi per Firenze; Melania Mazzucco per Roma; Valeria Parrella per Napoli; Nadia Terranova per Messina. A questi si aggiunge il contributo di Dario Franceschini, che condivide il ricordo della stazione della sua Ferrara.

La Memoria delle Stazioni propone al pubblico 92 immagini di archivio, 20 inedite realizzate da Anna Di Prospero e 8 racconti originali. Inoltre, documenti storici e un filmato che racchiude immagini audiovisive raccontando 90 anni di storia delle stazioni.