Narratori d’Europa 2024, libri e autori a Pordenone
data: 1, 8, 15 e 22 febbraio 2024
luogo: Auditorium Casa dello Studente Zanussi (Via Concordia 7), Pordenone
orario: 15.30
Narratori d’Europa 2024, sedicesima edizione, è il ciclo di incontri dedicato a libri e autori promosso dall’IRSE (Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli-Venezia Giulia) e in programma a Pordenone dal 1° al 22 febbraio presso l’Auditorium della Casa dello Studente,
Il tema di quest’anno è Brave New Humanity. Il futuro artificiale che ci aspetta e sono protagonisti i romanzi di quattro grandi autori internazionali contemporanei: Ian McEwan (Regno Unito), Delphine De Vigan (Francia), Cass Hunter (Sudafrica/Regno Unito) e Hanna Bervoets (Paesi Bassi). Un ciclo di incontri, coordinato da Eleonora Boscariol, legati a un presente fluido che è già futuro. Il genere, molto diffuso in Europa, è quello della speculative fiction, che interpreta con inquietanti scenari la contemporaneità, divenendo celebrazione e analisi critica a un tempo delle conquiste umane.
La rassegna, che dura quattro giovedì consecutivi, propone un excursus attuale nella narrativa europea contemporanea spaziando fra intelligenza artificiale e social media. Vuole offrire una riflessione sul complesso equilibrio fra vita reale e virtuale, ma anche per comprendere potenzialità e pericoli delle grandi novità tecnologiche che ci incuriosiscono e spesso anche ci spaventano. Come sempre a cura di Stefania Savocco, la rassegna alterna nel corso degli incontri l’analisi critica e la lettura di estratti dai romanzi.
Ingresso libero con prenotazioni QUI. Gli incontri sono trasmessi anche in diretta streaming.
Narratori d’Europa 2024: il programma
1° febbraio – ore 15.30
Macchine come me di Ian McEwan
Con l’eredità che gli ha lasciato sua madre, Charlie Friend, protagonista del romanzo ambientato nella Londra del 1982, decide di comprare una macchina. Bellissima e potente, dotata di un nome e di un corpo, la macchina ha intelligenza e sentimenti e una coscienza propri. Si tratta dell’androide Adam, creato dagli uomini a loro immagine e somiglianza. La sua stessa esistenza pone l’eterna domanda: in cosa consiste la natura umana? Ian McEwan è uno dei maggiori autori viventi del nostro tempo. A Pordenone ha fatto tappa nel 2012 nell’ambito di Pordenonelegge.
8 febbraio – ore 15.30
Tutto per i bambini, Delphine De Vigan
Moglie e madre modello, Mélanie gestisce un canale YouTube che ha milioni di iscritti, Happy Récré, interamente dedicato ai suoi figli, Sam e Kim, di otto e sei anni. I bambini si esibiscono in una recita ininterrotta davanti alla telecamera. Mélanie ha trasformato le loro identità in un bene di consumo. Ma un giorno i riflettori di Happy Récré fanno cortocircuito. Kim è scomparsa. Delphine de Vigan si avventura con coraggio nell’universo complesso e affascinante dei social network, restituendo il ritratto di una società in cui non c’è niente che non possa essere messo in scena e in vendita. Persino, e soprattutto, la felicità.
15 febbraio – ore 15.30
Il dono di Rachel di Cass Hunter
Un romanzo in cui la protagonista, Rachel Prosper – amata dal marito, una figlia adolescente, un lavoro perfetto per la sua mente geniale – ha un segreto intimo, qualcosa che può rompersi all’improvviso, dentro di lei, e segnare la sua fine da un momento all’altro. Per questo si dedica anima e corpo a un progetto scientifico dalla portata dirompente. Una storia d’amore e di speranza, capace di far riflettere su ciò che davvero ci rende umani.
22 febbraio – ore 15.30
Questo post è stato rimosso di Hanna Bervoets
Essere un moderatore di contenuti significa vedere l’umanità al suo peggio, ma Kayleigh accetta l’incarico per una piattaforma di social media, attratto dal guadagno. La sua responsabilità consiste nell’esaminare video e foto offensivi, sproloqui e teorie cospirative, e decidere quali debbano essere rimossi. Una storia potente e attuale su chi o cosa determini la nostra visione del mondo, un romanzo che mette in luce il potere delle grandi aziende tecnologiche e il modo in cui ci controllano e ci cambiano.
Foto: Ian McEwan fornita da Ufficio Stampa Volpe & Sain
