piet mondrian

Piet Mondrian dal figurativo all’astratto a Milano


data: dal 29 novembre 2021 al 27 marzo 2022

luogo: MUDEC - Museo delle Culture (Via Tortona 56), Milano

orario: lun 14.30-19.30 / mar-mer-ven-dom 9.30-19.30 / gio-sab 9.30-22.30

Dalla tradizione del paesaggio olandese allo stile unico che l’ha reso celebre, la mostra Piet Mondrian. Dalla figurazione all’astrazione ripercorre a Milano il percorso artistico del grande artista. L’esposizione è visitabile al MUDEC – Museo delle Culture dal 24 novembre 2021 al 27 marzo 2022.

Il Kunstmuseum Den Haag, detentore della più importante collezione di opere di Piet Mondrian al mondo, ha prestato 60 opere. Visibili anche due opere di Mondrian dal Museo del Novecento di Milano (una delle poche sue opere in collezioni italiane). Inoltre, un quadro neoplastico dal National Museum of Serbia di Belgrado. Con il concept di Benno Tempel e del team del Kunstmuseum, la mostra si snoda attraverso sezioni tematiche, offrendo una chiave di lettura visuale e dunque immediata dell’evoluzione stilistica dell’artista.

Filo conduttore, su cui si esplica il confronto tra le opere del periodo figurativo e quelle del periodo astratto, è il paesaggio. I dipinti di Mondrian sono messi a confronto con le opere dei pittori della Scuola dell’Aja, gruppo di artisti attivi nella città dei Paesi Bassi tra 1860 e 1890 e ampiamente influenzati dal realismo della scuola di Barbizon. E secondo la cui maniera Mondrian aveva cominciato a dipingere. Una sezione della mostra è dedicata a De Stijl (Lo Stile), movimento sorto nel 1917 su iniziativa dello stesso Mondrian e di Theo van Doesburg, che innovò arte, architettura e design.

La mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano. Ha il patrocinio del Consolato dei Paesi Bassi a Milano.

piet mondrian

Foto © Gemeentemuseum Den Haag da Ufficio Stampa Mudec.

Piet Mondrian e la sua arte

I dipinti di Piet Mondrian (1872-1944), per i quali il maestro olandese è celebre quale indiscusso pioniere dell’arte astratta, sono in realtà il risultato di una lunga ricerca di equilibrio e di perfezione formale. La sua progressiva evoluzione stilistica ha il suo punto di partenza nel naturalismo e nell’impressionismo. E passa poi attraverso post-impressionismo, fauvismo, simbolismo e cubismo.

In tale contesto, una parte centrale e meno nota della sua produzione è la pittura di paesaggio. Immagini che raffigurano in particolare aspetti caratteristici della natia Olanda. Prevalenti in tutta la prima fase della sua carriera, i paesaggi vengono successivamente affrontati da Mondrian con una varietà di stili e di tecniche che attestano sia l’influenza di vari movimenti artistici sia la sua ricerca personale.

A partire dal 1900 Mondrian abbandonò progressivamente la rappresentazione fedele della natura, per sperimentare forme e colori. Utilizzando gli elementi verticali e orizzontali del paesaggio, Mondrian esplorò la possibilità di ridurre il mondo che lo circondava alla sua essenza assoluta: un ritmo di piani, colori e linee.

Immagini fornite da Ufficio Stampa MUDEC

Foto © Collectie Gemeentemuseum Den Haag da Ufficio Stampa MUDEC.



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