
Progetti d’impresa innovativi, i vincitori della Start Cup Lazio 2020
28 Ottobre 2020Start Cup Lazio (SCL), giunta nel 2020 alla sesta edizione, sostiene la creazione e accompagna al mercato startup-spinoff innovativi ad elevato contenuto di conoscenza provenienti dal sistema regionale della ricerca scientifica e favorisce i processi di trasferimento di conoscenza al fine di promuovere lo sviluppo del territorio e dell’Italia, anche attraverso l’erogazione di servizi presso gli incubatori e gli Spazi Attivi regionali.
Una vera e propria business plan competition promossa dalle università e dagli enti di ricerca del Lazio in collaborazione con prestigiosi partner industriali e finanziari, organizzata e coordinata dall’Università di Roma Tor Vergata in partnership con Regione Lazio e Lazio Innova.
Alla finale del 26 ottobre si sono sfidati 20 team (10 “team ricercatori” e 10 “team giovani” per un totale di 72 persone tra ricercatori, dottorandi e studenti) in diretta streaming sulla pagina Facebook Lazio Innova che, in pitch di tre minuti ciascuno, hanno illustrato il contenuto innovativo del loro progetto d’impresa e hanno risposto alle domande del comitato di valutazione.
L’edizione 2020 della SCL si è rafforzata grazie al montepremi messo a disposizione da Regione Lazio-Lazio Innova e alla sinergia con il progetto regionale SVITA–Scuola di impresa per le start-up legate ai temi di scienze della vita.
Start Cup Lazio 2020 – I vincitori
Team Giovani
1° classificato: Toolery (Università di Roma Tor Vergata)
2° classificato: Quadrivium (Università di Roma Tre)
3° classificato: Guardian and Care (Università di Cassino e del Lazio Meridionale).
Team Ricercatori
1° classificato: Nanotech (Università di Roma Tor Vergata)
2° classificato: Nephrotimp (Università di Roma Tor Vergata)
3° classificato: Netabolics (Centro Enrico Fermi)
4° Classificato: Green Clean Biotech (CNR)
5° Classificato: StrokeCap (Università di Roma Tor Vergata).
Menzioni e premi speciali:
Menzione Speciale Pari Opportunità, conferita da Almaviva ai migliori progetti nel campo delle pari opportunità e volti a favorire l’imprenditorialità femminile, assegnata a Nanotech, ClinicApp Help Mobile, Guardian and Care e Quadrivium.
Menzione Speciale Social Innovation, conferita da Almaviva ai migliori progetti nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le Startup Innovative, assegnata a GranSens, Green Clean Biotech, Guardian and Care e Sea Quality;
Premio Speciale Regione Lazio, per l’accesso ai servizi di incubazione presso uno degli Spazi Attivi del territorio laziale sulla base della prossimità geografica e della specializzazione della soluzione proposta, assegnato a Green Clean Biotech, Nanotech, Pet-Amì e Tetis;
Premio Speciale Intesa Sanpaolo Innovation Center, per l’ammissione diretta ad uno dei percorsi della StartUp Initiative del Gruppo Intesa Sanpaolo, assegnato a Cobot e Strokecap;
Premio Speciale LVenture Group, per l’ammissione diretta all’ultima fase di selezione del percorso di accelerazione, assegnato a Quadrivium e Sea Quality;
Premio Speciale Peekabo, per l’accesso diretto al Lean Startup Program, assegnato a Multipiattaforma KmZero.
I 5 vincitori del “team ricercatori” della SCL 2020 accederanno al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI) che si terrà nelle date del 30 novembre e del 4 dicembre nell’Ateneo di Bologna in modalità virtuale.
I progetti vincitori
Nanotech, dell’Università di Roma Tor Vergata: un nanocollagene innovativo per il restauro e la conservazione di pergamene e tessuti antichi e moderni.
Nephrotimp, dell’Università di Roma Tor Vergata: un farmaco per la nefropatia diabetica.
Netabolics, del Centro Enrico Fermi: soluzioni di intelligenza artificiale basate sull’analisi del metabolismo cellulare.
Green Clean Biotech, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR): un sistema di decontaminazione dall’arsenico dalle acque potabili, mediante un processo ecosostenibile di fitodepurazione che utilizza la felce Pteris vittata.
StrokeCap, dell’Università di Roma Tor Vergata: un prodotto per lo screening pre-ospedaliero di sospette lesioni intracraniche in situazione acuta (ictus o trauma).
Toolery, dell’Università di Roma Tor Vergata: una piattaforma proprietaria che digitalizza l’intera filiera edile.
Quadrivium, dell’Università di Roma Tre: un videogioco storico per mobile che prevede l’uso di geolocalizzazione e realtà aumentata per consentire ai giocatori di esplorare e riscoprire la cultura storico-artistica delle città in cui si trova.
Guardian and Care, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale: una piattaforma digitale che fornisce un servizio efficace, personalizzato ed efficiente, per chiunque pratichi l’attività di cura in modo informale (familiari) e formale (badanti).