corpografie 2022

Corpografie 2022, rassegna di danza a Pescara


data: dal 1° al 18 settembre 2022

luogo: Spazio Matta (Via Gran Sasso 53) e Villa Sabucchi (Viale Bovio), Pescara

orario: orari vari

Corpografie 2022, nona edizione, è la rassegna di danza intrecciata alla realtà audiovisiva in programma a Pescara dal 1° al 18 settembre. Location è lo Spazio Matta, tranne gli spettacoli dell’8 e del 15 a Villa Sabucchi.

A partire dalla performance, Corpografie intercetta e convoglia pensieri e progetti. Incrocia temi e questioni al cuore del nostro vivere come modalità di libero sviluppo della ricerca artistica.

Punto focale del tema di questo festival, con direzione artistica di Gruppo Alhena e Anouscka Brodacz, è la relazione del corpo con lo spazio. Essa è atta a stimolare un vero e proprio linguaggio del pensiero fisico e creatrice di esperienze, interferenze ed elaborazioni stimolate dal luogo con cui il corpo interagisce e diventa “paesaggio”.

Ecosistema in cui accadono “cose”, la danza è la disciplina che consente ancora di sperimentare inedite soluzioni in grado di rilanciare il concetto di rappresentazione. Corpografie 2022 propone un calendario intriso di progetti innovativi, in collaborazione con una rete di partner strategici, che vedranno alternare spettacoli e performance di residenza nazionali e internazionali.

Corpografie 2022: il programma

Si inizia il 1° settembre con Corpografie Off, progetto curato da Andrea Micaroni (Accademia Nazionale di Danza di Roma), che si arricchisce di nuovi partner per rappresentare un punto fondamentale nel mondo della videodanza. Drammaturgia e virtuosismo i temi della residenza dal 2 al 4 settembre, guidata dalla danzatrice francese Marion Castaillet.

L’8 settembre in prima assoluta Wrlss , un progetto site-specific di Andrea Micaroni con Simonetta D’Intino, Maristella Mezzapesa e Laura Petrini. Una performance di danza e nuove tecnologie sul rapporto dell’essere umano con l’esistenza.

Venerdì 9 settembre protagonista il Balletto di Sardegna con la produzione Zatò e Ychì interpretata da Valeria Russo e Lucas Monteiro Delfino. Una storia ispirata a Zatoychi, un invincibile spadaccino cieco della tradizione giapponese. In anteprima  l’11 settembre, Rosarosaerosae. La pelle delle immagini. Un racconto multimediale, firmato da Sara Lupoli che indaga il concetto dell’abitare in relazione al corpo e al ricordo che in esso risiede.

Il 15 settembre Orfeo ed Euridice, uno spettacolo in cui gli acrobati, danzatori e giocolieri del gruppo Vitamina C sono alle prese con la vicenda dei due sfortunati amanti. Venerdì 16 Domina, progetto di Artemis Danza ideato da Jessica D’Angelo. Infine il 18 settembre con Touch in VR di Ariella Vidach/AiEP, performance fondata sul concept Dance the Distance in cui tre interpreti, due delle quali in città diverse, danzano una coreografia in uno spazio virtuale creato appositamente e condiviso.

Programma completo e aggiornamenti QUI.

Foto: Artemis Jessica D’Angelo fornita da Ufficio Stampa Elisabetta Castiglioni



tel: 3471643014

e-mail: galhena@tin.it

web: www.facebook.com/corpografie