La Festa della Raccolta del Sale 2022 ad Assemini
data: dal 16 al 25 settembre 2022
luogo: Saline Conti Vecchi, Assemini Ca
orario: orari vari
La tradizionale Festa della Raccolta del Sale 2022 è in programma ad Assemini, a pochi chilometri da Cagliari, presso l’area industriale e oasi naturale delle Saline Conti Vecchi, gestita dal FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Ogni anno a settembre in questo luogo suggestivo della Sardegna meridionale inizia, come una vendemmia, la raccolta del sale. Si tratta della conclusione del ciclo produttivo della salina, iniziato a marzo con il pompaggio delle acque marine nei bacini. Nella stagione primaverile, l’acqua viene convogliata dal mare verso le caselle salanti. Qui, grazie al lavoro di sole e vento, comincia a evaporare. Durante l’estate l’acqua diventa sempre più salata e il sale si deposita a terra, fino a creare uno strato di 15-20 centimetri pronto per essere raccolto.
Per celebrare e vivere questo momento, alle Saline Conti Vecchi la Festa della Raccolta del Sale 2022 propone dieci giorni di iniziative a tema. In programma appuntamenti enogastronomici, laboratori e visite speciali per grandi e piccoli, tour guidati con testimonianze, un’esposizione sui volatili della laguna e un concerto di musiche sarde con launeddas e organetto (il programma dettagliato QUI).
Festa della Raccolta del Sale 2022: la storia
La raccolta del sale sembra quasi più agricoltura che industria. Infatti i salinieri si definiscono “contadini del mare”. Il lavoro delle saline, proprio come quello dei campi, segue il ritmo delle stagioni e deve sottostare ai cambiamenti del tempo.
Fino agli anni Sessanta gran parte della raccolta era fatta a mano. Alle Saline Conti Vecchi oltre mille operai stagionali avviavano i lavori zappando la crosta creatasi nelle caselle salanti. Quindi procedevano alla cosiddetta “attellatura”, cioè la formazione di piccole piramidi di sale raccolte in carriole e vagoncini a formare grandi cumuli. Da lì il sale veniva condotto a Porto San Pietro e poi, dopo una prima lavorazione, su barconi fino al porto di Cagliari per essere messo in commercio.
Oggi la raccolta si svolge in maniera automatizzata, ma mantenendo il rispetto del processo tradizionale. Dopo l’attellatura, si caricano i cumuli su autocarri portando il sale ai piazzali di raccolta. Qui i nastri trasportatori lo accumulano in due “aie”, sorta di montagne bianche che costituiscono dei veri e propri magazzini della salina a cielo aperto.
Foto tratta dalla pagina Facebook FAI – Saline Conti Vecchi
