Roma, restaurato il Ninfeo della Pioggia negli Horti Farnesiani

31 Ottobre 2023

Si è concluso a Roma il restauro del Ninfeo della Pioggia negli Horti Farnesiani sul Palatino. Si tratta di una delle testimonianze più significative della cultura romana di età tardo rinascimentale e barocca.

Chiuso al pubblico da molti decenni per motivi conservativi, il Ninfeo della Pioggia è stato oggetto di un importante progetto di recupero e valorizzazione da parte del Parco archeologico del Colosseo. L’opera ha avuto inizio nel 2020 e si è conclusa nel 2023.

Gli Horti Farnesiani furono tra i giardini aristocratici più celebri d’Europa. Il Ninfeo, nel cuore degli Horti, deve le sue forme attuali al progetto di Girolamo Rainaldi. Era uno spazio che, ispirandosi a esempi dell’antica Roma e del primo Rinascimento, veniva utilizzato dai Farnese soprattutto nella stagione calda come spazio per la festa e il diletto.

Gli ospiti erano accolti in una grande stanza semi-sotterranea decorata con affreschi e sculture antiche. Qui potevano godere della penombra rinfrescante e del melodioso risuonare della Fontana della Pioggia. Essa era congegnata, infatti, in modo da riprodurre lo stillare naturale dell’acqua dal cielo.

Nell’ambito del progetto, un particolare impegno ha riguardato il recupero filologico della Fontana della Pioggia e di tutte le superfici interne decorate ad affresco e stucco. Un lavoro che ha portato a importanti risultati scientifici. L’obiettivo: ricostruire il più generale contesto storico-culturale del Ninfeo della Pioggia, con i suoi valori culturali materiali e immateriali.