banksy painting walls venezia

“Banksy. Painting Walls”, street art in mostra a Venezia


data: dal 23 febbraio al 2 giugno 2024

luogo: M9 Museo del '900 (Via Giovanni Pascoli 11), Venezia Mestre

orario: martedì-venerdì 10.00-18.00 / sabato-domenica 10.00-19.00 / lunedì chiuso

Banksy. Painting Walls è la mostra con i muri originali dell’artista visitabile a Venezia Mestre, presso M9 – Museo del ‘900, dal 23 febbraio al 2 giugno 2024. Oltre 70 le opere in mostra, tra cui Season’s greetings, Robot/Computer Boy e Heart Boy.

A cura di Sabina De Gregori, l’esposizione conduce i visitatori all’interno dell’immaginario di un autore che da oltre un ventennio influenza profondamente la scena culturale mondiale. Un universo artistico che trova la sua cifra nei contrasti e nelle contraddizioni che affondano le proprie radici nel Novecento. E deflagrano oggi nelle emergenze del nostro tempo: la crisi climatica, i conflitti mondiali, i fenomeni migratori.

Centrali sono i suddetti muri originali, dipinti da Banksy nel 2009, nel 2010 e nel 2018 e provenienti da collezioni private. Lavori che hanno come protagonisti tre adolescenti. Essi sono i rappresentanti di una nuova generazione che sembra essere particolarmente sensibile alle tematiche intorno alle quali gravitano gli interessi dell’artista britannico.

banksy painting walls

Banksy. Painting Walls: i tre muri dello street artist

Icona di Banksy. Painting Walls è Season’s Greetings. L’opera è apparsa nel 2018 Port Talbot, in Galles, nominata in quell’anno dall’OMS la città più inquinata del Regno Unito. Il murales ritrae un ragazzino con le braccia spalancate e la lingua tesa fuori dalla bocca per assaporare i fiocchi di neve che cadono dal cielo. Fiocchi che però, girando l’angolo del muro, si scoprono essere cenere che si leva da un bidone dell’immondizia in fiamme.

Accanto a Season’s Greetings, i muri Heart Boy e Robot/Computer Boy completano, insieme agli altri pezzi unici esposti, il panorama artistico della mostra. Un percorso che vuole far riflettere sull’immediato paradosso che mette in scena. Quale il processo di sacralizzazione dell’arte pubblica, che da oggetto di fruizione democratica viene estraniata dal suo contesto, esposta alle mire del mercato e infine musealizzata.

È così che le contraddizioni raffigurate dalle opere di Banksy con lo stile satirico e di denuncia distintivo dell’artista, diventano esse stesse oggetto di una contraddizione ancora più marcata, che la rottura del rapporto dialogico tra street art e tessuto urbano produce.

Al secondo piano del museo è visitabile Dialoghi Urbani. Street art vs museo, retrospettiva sugli street artist e writer attivi in Veneto.

Immagini fornite da Ufficio Stampa Comin & Partners – Rachele Mannocchi

banksy



tel: 0410995941

e-mail: info@m9museum.it

web: www.m9museum.it