italia dei longobardi gioco di ruolo

A Brescia un gioco di ruolo nell’Italia dei Longobardi


data: 18 novembre 2023

luogo: Basilica di San Salvatore, Complesso di Santa Giulia (Via dei Musei 81), Brescia

orario: primo turno 9.00-12.30 / secondo turno 14.30-18.00

Un gioco di ruolo ambientato nell’Italia dei Longobardi, l’epoca che va dal VI all’VIII secolo. Questo è Prima che il gallo canti, in programma sabato 18 novembre 2023 a Brescia presso la Basilica di San Salvatore (Complesso di Santa Giulia).

L’iniziativa di gaming, ideata dall’Associazione Italia Langobardorum, ente di gestione del sito seriale UNESCO I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.), coinvolge nel gioco un centinaio di partecipanti, organizzati in due gruppi e coordinati da otto Game Master incaricati di condurre l’avventura accompagnando i giocatori indietro nel tempo.

Un’avventura, ispirata a Dungeons & Dragons (il gioco di ruolo fantasy più conosciuto del mondo), all’interno di una straordinaria civiltà che, nel periodo di transizione tra l’età tardoantica e l’Alto Medioevo, realizzò una felice sintesi tra l’eredità romano-classica e l’apporto culturale germanico.

Brescia, Basilica di San Salvatore

Italia dei Longobardi: la trama del gioco

La trama del gioco si dipana tra il 568 e il 773, all’interno di una comunità monastica che assiste al verificarsi di inspiegabili sparizioni. La soluzione del mistero è affidata a un gruppo di avventurieri, corrispondenti ai personaggi interpretati dai giocatori.

Questi sono stati immaginati in rappresentanza di ciascuno dei sette luoghi che costituiscono il sito UNESCO dei Longobardi in Italia: l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD); il monastero di San Salvatore – Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium a Brescia; il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (VA); la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG); il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG); il Complesso di Santa Sofia a Benevento; il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG).

Il gioco è disponibile anche nella sua versione confezionata e scaricabile. La finalità non soltanto di contribuire a diffondere la conoscenza del sito seriale UNESCO dei Longobardi in Italia, ma anche di migliorare la comprensione del mondo culturale longobardo, ribaltando quella rappresentazione negativa dei Longobardi, associati all’idea di “barbarie” e di “decadenza”, che la storiografia recente ha smentito, sottolineandone la fondamentale capacità di aver assimilato la tradizione romana, la spiritualità del Cristianesimo, l’influenza Bizantina e i valori germanici, dando vita ad una nuova e originale cultura.

Per partecipare è necessario iscriversi QUI.

Immagini fornite da Ufficio Stampa ADD Comunicazione – Michela Federici



tel: nd

e-mail: longobardinitalia@gmail.com

web: www.longobardinitalia.it