Google e Facebook ti conoscono più di tua madre

28 Maggio 2021

Scrollare con il pollice e mettere like. Un like all’amico/a, un like al/alla modello/a, un like alla squadra del cuore e così via. Oppure spendere due minuti a vedere un video su gattini o sulla presentazione dell’ultimo iPhone. Nel bene o nel male – al di fuori di ogni pensiero complottista – qualunque cosa tu faccia su Google e Facebook è controllata e tracciata.

Mi spiego meglio. Ogni like, ogni video visto, ogni click produce dei dati. Questi dati sono raccolti e analizzati dalle big company per dare a te, costantemente, contenuti sempre migliori e appropriati in base alle tue esigenze e ai tuoi movimenti nei social network. E, vendendo questi spazi contenutistici, queste fanno un sacco di grana. Potresti gridare “Al ladro!” ma nessuno ti capirebbe. Perché siamo noi, attraverso le nostre azioni sui social, che diamo loro queste informazioni.

Attenzione: non sei finito dentro il famoso e distopico romanzo di George Orwell 1984, ma sul pianeta Terra, e nel 2021. E… calmo! I tuoi dati sensibili sono al sicuro e il tuo conto corrente è salvo. Ma, riprendendo il titolo, come sarebbe a dire che Google e Facebook ne sanno più dei miei genitori e dei miei amici? La risposta è sì.

Perché Google e Facebook sanno tutto?

Da una ricerca sulla rivista dell’accademia delle scienze americana PNAS, frutto di un lavoro portato avanti da studiosi delle università di Cambridge e Stanford, è stato dimostrato, tramite un algoritmo che valuta i like su Facebook, che si possa fare una valutazione della personalità di un individuo tramite l’intelligenza artificiale. Che è molto più accurata del cervello umano.

Alla “mente” informatica bastano infatti: 10 like per avere una capacità di giudizio migliore dei colleghi di lavoro; 70 like per superare la capacità interpretativa media degli amici; 150 like per giungere al giudizio dei genitori; 300 like per equiparare la conoscenza che ha un marito o una moglie. Sorprendente, vero?

Ovviamente non illudiamoci del fatto che questa sia solo una ricerca scientifica. È certo che le big company abbiano algoritmi simili a questo per analizzare e redigere la nostra scheda personale. Dopo averti dimostrato che tua madre è meno infallibile di quanto tu pensi, ti voglio condividere un’infografica realizzata nel 2019 dall’azienda Security, che illustra che tipo di dati hanno in possesso aziende tech come Apple e Microsoft.

Foto in alto: Dan Nelson / Unsplash.com

google facebook dati

Infine, ti linko QUI una piccola guida di Panda Security che può aiutarti a capire meglio come tutelare i tuoi dati personali.

La privacy digitale è un tema chiave per la sicurezza personale e ha delle ricadute sull’economia e sulla democrazia. E in corso una battaglia tra Unione Europea, America e Cina sul trattamento dei dati. Ognuno di questi tre blocchi ha strutture e filosofie diverse. Essendo nell’Unione Europea, posso dirvi che noi siamo più lenti da questo punto di vista, ma siamo anche i più sicuri e democratici. Abbiamo preso la strada giusta con il GDPR. Sharing is caring!