Il foliage e lo spettacolo della natura in autunno

30 Novembre 2021

In autunno la natura mette in scena il suo spettacolo migliore. Tra ottobre e novembre e anche oltre le foglie degli alberi, a causa dell’escursione termica che intercorre tra il giorno e la notte, cambiano colore e dal verde brillante assumono sfumature che vanno dall’ocra all’arancio, dal rosso fino al marrone. Questo fenomeno è universalmente conosciuto con il nome di foliage ed è uno dei più fotografati al mondo. C’è chi lo trova addirittura più affascinante della fioritura primaverile e la ragione è la sua componente malinconica.

Singhiozzi lunghi
dai violini
dell’autunno
mordono il cuore
con monotono
languore.
Ecco ansimando
e smorto, quando
suona l’ora,
io mi ricordo
gli antichi giorni
e piango;
e me ne vado
nel vento ingrato
che mi porta
di qua di là
come fa la
foglia morta.

Con questa poesia, dal titolo Violini d’autunno, Paul Verlaine ha dedicato al foliage un canto mesto e pieno di emozione. Con lui moltissime altre penne illustri della letteratura hanno osannato il lento cadere delle foglie ormai ingiallite a causa dei primi freddi, restituendo alle parole anche l’abbraccio accogliente dell’autunno.

foliage

Foto @donatella_pierguidi

Il foliage in Italia: dove vederlo

In questo periodo è un piacere per l’anima passeggiare per boschi, tra i colori magnifici delle foglie che, prima di cadere, assumono calde sfumature. Ma dove si può ammirare questo sorprendente fenomeno? Molto conosciuti sono i boschi del Nordamerica, in particolare di New England, Vermont, Connecticut, passando per il Quebec in Canada. Ma anche in Italia troviamo luoghi suggestivi colorati in cui ammirare e immortalare il foliage.

Nel Lazio, ad esempio, è particolarmente bello il foliage della Faggeta Vetusta del Monte Cimino, non lontano da Viterbo, che per la sua notevole importanza naturalistica, ecologica e paesaggistica è stata inserita tra i patrimoni mondiali dell’umanità dall’UNESCO nel 2017. Nella splendida Val di Non, in Trentino, oltre agli alberi si può godere del colore cangiante dei vigneti, come pure nelle Langhe in Piemonte.

L’Umbria, polmone verde d’Italia, offre panorami mozzafiato. Piena di foreste, regala magnifiche atmosfere nel Bosco di San Francesco ad Assisi. E poi la Foresta Umbra sul Gargano in Puglia, i Monti Nebrodi in Sicilia, il Parco Nazionale della Sila in Calabria e tanti altri luoghi ancora. Insomma, senza dover prendere necessariamente un aereo, c’è un ampio ventaglio di opzioni a disposizione.

Andar per boschi è un vero toccasana anche per la nostra salute. Il solo fotografarli ci regala un momento di benessere, accompagnato dalla spensieratezza di trovarsi in totale libertà. Basta qualche ora immersi nella natura, in un bosco o persino in un parco cittadino, per staccare la spina e ricaricarsi. Inoltre, i colori degli alberi e il profumo delle foglie allontanano stress e depressione, oltre all’enorme potere della cromoterapia en plein air. In fin dei conti, tutto ciò che ci riporta a contatto con la natura ha un potere salvifico, ci fa spogliare di tutte le sovrastrutture che la nostra frenetica società ci impone e ci rimette in pace con il mondo e con noi stessi.

foliage

Foto @donatella_pierguidi

Prima foto in alto: Pixabay via Pexels.com