Inaugurato nel 1961 a Milano, capitale del fashion e del design made in Italy, il Salone del Mobile raccoglie sotto di sé oltre 2300 aziende, raggiungendo numeri da capogiro durante le esposizioni. La risonanza mediatica e il prestigio lo rendono un evento assolutamente imperdibile, sia per gli addetti ai lavori che per gli appassionati di design.
Dopo il fermo provocato dalla pandemia, in questo 2021 ecco un’edizione speciale, diversa, inedita: un Supersalone. Un team di architetti e creativi, capitanato da Stefano Boeri, ha rivoluzionato gli spazi che sono soliti accogliere la kermesse, proponendo percorsi innovativi in grado di mettere in risalto progetti e prodotti in un contesto fatto di prossimità, riflessione e condivisione.
I vincoli post pandemici sono ancora pendenti, dal distanziamento alla gestione dei flussi, dai volumi dello spazio espositivo ai costi e alle modalità di allestimento. L’exhibition design non può che tener conto di questi parametri per la salute di tutti.
Salone del Mobile: un evento sostenibile
In tempi di transizione ecologica, imparare a fare di più e meglio con meno vuol dire mettere a terra l’idea della circolarità. Ecco che l’insieme di giunti metallici e assi utilizzati per gli allestimenti degli stand è a impatto zero, a garanzia di circolarità. Infatti, il tutto è facilmente assemblabile e riassemblabile ovunque, anche per il prossimo anno. Persino gli alberi della zona verde che accoglie i visitatori all’ingresso Porta Est della Fiera, grazie al progetto Forestami, verranno messi a dimora nell’area metropolitana milanese.
L’allestimento in fiera è integrato da aree e percorsi tematici. Quindi, ci sono arene per ospitare un programma speciale di incontri e talk con i protagonisti del panorama culturale e creativo contemporaneo; una lounge riservata agli incontri commerciali delle aziende; aree dedicate ai giovani delle scuole di design; food court.
Ma non finisce qui. L’hub in città di Supersalone è come sempre la Triennale, con un palinsesto di mostre ed eventi inediti. Non può mancare il Fuorisalone con i suoi happening, performance, installazioni e con una grande novità: la possibilità di seguire la manifestazione online su una piattaforma digitale dedicata, per chi non potrà esserci fisicamente.
Insomma, dopo 18 mesi di stop forzato c’è grande fermento e curiosità per uno degli avvenimenti principali dell’anno e, anche se questa sarà un’edizione di transizione, Milano non poteva perdere l’occasione di dimostrare ancora una volta di essere la capitale mondiale del design. Appuntamento dal 5 al 10 settembre 2021.
Foto © Fuorisalone.it
