Un’inedita relazione con il tempo a OGR Torino
data: dal 25 febbraio al 27 marzo 2022
luogo: OGR Torino (Corso Castelfidardo 22), Torino
orario: giovedì-domenica 12.00-20.00
Un’inedita relazione con il tempo è il tema delle due mostre a OGR Torino (Officine Grandi Riparazioni). Al Binario 1 Here di Maria Hassabi, a cura di Samuele Piazza con Nicola Ricciardi; al Binario 2 Hardscapes di Nina Canell, a cura di Samuele Piazza con Lorenzo Giusti.
OGR Torino: Here di Maria Hassabi
Un ambiente scultoreo muta gli spazi del Binario 1 creando il paesaggio per Here. Si tratta di una live-installation di Maria Hassabi, commissionata da Secession e Wiener Festwochen di Vienna e prodotta da OGR Torino in collaborazione con Onassis Foundation di Atene, con il supporto di Milvus Artistic Research Center (MARC) di Knislinge e Onassis Stegi di Atene. I corpi dell’artista e di cinque ballerini abitano la scultura ed esplorano una coreografia a un ritmo decelerato, invitando i visitatori a unirsi a loro in una condivisione del tempo e dello spazio.
Immersi in un costante continuum, i movimenti dei ballerini creano una situazione di presenza mutevole che sottolinea la natura scivolosa del qui e ora (here-ness). A partire dai primi anni 2000, Maria Hassabi ha creato una pratica coreografica unica nel suo genere. Essa si concentra sull’immobilità e sullo spazio compreso tra i movimenti. Al centro delle coreografie, immobilità e decelerazione sono usate sia come tecnica che come soggetto della rappresentazione, mentre i corpi che performano oscillano tra danza e scultura, corpo vivo e immagine statica.
Nina Canell & Robin Watkins, Energy Budget, 2017-2019. Courtesy the artist.
OGR Torino: Hardscapes di Nina Canell
Al Binario 2 Hardscapes, la personale di Nina Canell, realizzata in collaborazione con GAMeC Bergamo (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), si pone in un dialogo ideale con la mostra dell’artista commissionata e prodotta all’interno del Meru Art Science Research Program al museo bergamasco. Un grande ledwall ospita Energy Budget (2017-18), opera video realizzata insieme a Robin Watkins. Essa esplora i modi diversi in cui l’energia si manifesta e circola, a volte in maniera invisibile, in simbiosi inedite tra natura e ambiente antropizzato.
Accanto alla scultura-video, per OGR Torino l’artista ha concepito anche una nuova versione del suo lavoro Muscle Memory (16 Tonnellate) (2021), originariamente commissionato dalla GAMeC. Un tappeto di conchiglie ricopre il pavimento e, contemporaneamente costruito e distrutto dal movimento e dalla densità dei corpi, si sgretola letteralmente sotto i piedi dei visitatori. Le conchiglie che la compongono sono in realtà la materia prima della maggior parte del nostro mondo costruito, essendo alla base della costituzione del cemento e della stessa pavimentazione delle Officine Grandi Riparazioni.
Prima foto in alto: Maria Hassabi, Installation view, Secession, Vienna, 2021.
Courtesy the artist; The Breeder, Athens © Thomas Poravas
Immagini fornite da Ufficio Stampa Lara Facco P&C
