sessualità vasectomia

Vasectomia, un metodo contraccettivo sicuro e veloce

18 Ottobre 2021

Pressoché in tutte le nazioni è diffuso un metodo contraccettivo sicuro e veloce da mettere in pratica, ma – ahimé – quasi sconosciuto in Italia. Sto parlando della vasectomia.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, si tratta di un intervento di circa trenta minuti in anestesia locale, durante il quale vengono interrotti i dotti deferenti che portano gli spermatozoi a mescolarsi con il liquido prostatico, per poi essere eiaculati. L’operazione è rapida e reversibile nella maggior parte dei casi, a patto che si utilizzi una delle tecniche con minore impatto sulla reversibilità.

Inoltre, non lascia segni evidenti, poiché il foro d’accesso viene praticato con una speciale pinza micro-invasiva in un punto a metà dei due testicoli. In pratica, si esce dall’ambulatorio sulle proprie gambe al massimo con un po’ gonfiore, che in pochi giorni si ridurrà. Insomma, siamo lontani dalle incisioni praticate al povero Sigmund Freud, che vi si sottopose a 69 anni!

Vasectomia: gli ostacoli in Italia

Nel resto del mondo, gli uomini che scelgono la vasectomia sono moltissimi. Mentre nel Bel Paese si ricorre ancora, a livello di chirurgia anticoncezionale, alla legatura delle tube, spesso in concomitanza con un parto cesareo. La motivazione che impedisce all’Italia di avanzare nella classifica delle vasectomie praticate è di carattere etico e culturale. Ma andiamo per gradi.

La nostra cultura, non me ne vogliano i lettori, è ancora fallocentrica. Si ha ancora la convinzione che la vasectomia riduca la potenza sessuale. Questa ultima affermazione è totalmente mendace, ma non essendo attivo nella quasi totalità delle scuole un programma di educazione sessuale, la maggior parte delle persone nulla sa dei propri genitali e del loro funzionamento.

Una seconda motivazione riguarda la carenza di informazione relativa alla pratica stessa, depenalizzata dagli anni ’70 ma ritenuta da molti ancora illegale, compresi i medici, obiettori di coscienza in testa. Mi preme ricordarvi che essere uomo non significa poter fecondare: una manciata di spermatozoi non farà la differenza.

Foto: We-Vibe Toys / Unsplash.com