raffaello raphaello vr skylab studios

Un museo virtuale su Raffaello firmato Skylab Studios

7 Aprile 2020

In occasione dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, Skylab Studios ha realizzato, in smart working, un museo virtuale per vivere le opere del grande artista da casa propria durante l’emergenza coronavirus.

Raphaello VR è il progetto di Skylab Studios in cui, grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata, sarà possibile visitare un museo comodamente da casa, una mostra interamente dedicata al genio di Raffaello Sanzio. Nato il 6 aprile 1483, dopo solo 37 anni, nello stesso giorno del 1520, Raffaello muore a causa di un’epidemia.

Questo progetto è un omaggio al maestro di Urbino, un segnale positivo che combatta un momento difficile per tutta l’Italia e non solo; un’iniziativa di Skylab Studios dedicata alle persone che amano l’arte che sentono la mancanza dei musei, delle gallerie e degli eventi dedicati alla cultura.

Il progetto vanta la collaborazione di circa 50 persone che tra, modellatori 3D, animatori, doppiatori, project manager, art director, grafici, web designer, esperti di marketing, innovatori social ed esperti di arte, hanno dato vita a Raffaello in Realtà Virtuale. Un ambiente 3D costruito appositamente per ospitare uno dei più grandi artisti del Rinascimento, uno spazio interattivo visitabile con un computer, un tablet o più semplicemente con lo smartphone.

Il museo è aperto a tutti, gratuito e soprattutto vivo. Al suo interno sono custodite 22 delle principali opere di Raffaello, le quali non sono solo dei quadri alle pareti del museo, ma grazie ad un sofisticato sistema di realtà aumentata, diventano delle opere vive che parlano e raccontano le loro storie e quelle del maestro. Ogni quadro ha informazioni, audioguide e approfondimenti curati e illustrati da un
collaboratore speciale, il professor Vittorio Maria De Bonis, noto critico d’arte televisivo e non solo, che porterà i visitatori alla scoperta di un Raffaello inedito, cogliendo particolari invisibili ad un occhio inesperto.

L’attenzione ai più piccoli non manca mai; infatti Skylab Studios utilizzando una particolare tecnica chiamata morphing, ha trasformato alcuni personaggi dei quadri di Raffaello in cartoni animati, disegnati dalla penna di Alessandro Ranghiasci e animati da Silvia Amantini, così da divenire delle guide dedicate ai più piccoli.

L’accessibilità e un elemento importante per Skylab Studios: infatti il museo Raphaello VR prevede una sezione dedicata ai non udenti, che grazie alle videoguide LIS potranno fruire delle meravigliose opere del maestro esposte nella galleria. Le musiche di sottofondo al museo, composte dal maestro Marco Guidolotti, accompagneranno i visitatori per tutto il percorso, rendendo l’immersione ancora più profonda.

Ma la magia di Raffaello non si ferma qui, infatti l’intero progetto è realizzato in realtà virtuale e quindi è possibile effettuare anche la visita in modo immersivo attraverso l’uso di un caschetto VR o di un semplice cardboard con il proprio smartphone. Ci si troverà catapultati dentro il museo dove poter passeggiare tra un’opera e l’altra scegliendo i contenuti interattivi che si vogliono vedere.

Un museo unico nel suo genere, tutto realizzato “a distanza” in smartworking. Ogni singolo elemento del progetto è stato costruito dentro casa delle persone che hanno partecipato a quello che è diventato un vero e proprio esperimento sociale. Unite a distanza per lasciare viva la memoria di un grande artista come Raffaello Sanzio che a 500 anni dalla sua morte continua a segnare la storia dell’arte.

Entro fine aprile sarà completo di tutta la sua innovazione e tutte le opere al suo interno prenderanno vita raccontando la loro storia.

VISITA QUI RAPHAELLO VR