La street art in Italia in una guida tra luoghi e persone
28 Novembre 2022L’arte urbana ha trasformato la geografia e lo skyline delle città e dei borghi italiani. Come? Lo racconta il libro Street art. Viaggio fra luoghi e persone, uscito a settembre 2022 per la casa editrice Polaris, attraverso 58 destinazioni in 17 regioni.
Autrici di questa innovativa guida sono Anastasia Fontanesi e Anna Fornaciari, operanti da quasi un decennio nel campo della comunicazione digitale. Titolari dello studio ReFactory Communication di Reggio Emilia, hanno creato Travel On Art, progetto editoriale dedicato al turismo culturale contemporaneo. Un’esperienza, questa, che ha consentito loro di stringere collaborazioni con importanti aziende, istituzioni culturali ed enti del turismo per lo sviluppo di itinerari focalizzati in particolare sull’arte contemporanea.
Nel volume Anastasia e Anna raccolgono il frutto di quasi sette anni di viaggi in tutto il paese. Hanno visitato metropoli, periferie urbane, borghi, aree rurali attraverso graffiti writing, street art, neo-muralismo, installazioni. Effimera per definizione e in evoluzione continua, l’arte urbana è un filo che traccia legami invisibili ma al tempo stesso indelebili tra territori e persone.
Street art in Italia: l’idea di base
La guida tocca grandi città come Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, ma anche piccoli paesi e luoghi di elevato valore naturalistico. Foto, aneddoti e consigli pratici per scoprire progetti d’arte pubblica aperti a tutti accompagnano il percorso. Il libro include anche sette contributi di professionisti del settore culturale contemporaneo, per offrire un racconto a più voci della realtà della street art in Italia.
Spiegano le autrici: “Questo libro non è un testo critico sull’arte urbana né una mappatura, ma una nostra selezione di progetti che hanno rilevanza artistica e sociale, ma soprattutto un potenziale turistico che accompagni le persone alla scoperta di itinerari al di fuori dei classici circuiti, ispirandole ad ampliare la propria visione e a riscoprire quel senso di meraviglia inaspettato che si prova solo viaggiando, oppure a osservare con sguardo diverso le destinazioni più conosciute“.
“Negli ultimi anni – aggiungono – si sono diffusi in tutta Italia tantissimi progetti di arte urbana. Ma la sua storia nasce da lontano e ha contribuito a dare forma e sostanza a città e borghi. Ci siamo impegnate a raccontare il turismo culturale contemporaneo, invitando ad approfondire i progetti non solo dal punto di vista artistico, ma anche culturale e sociale. Quando si parla di arte negli spazi pubblici, infatti, non si può commettere l’errore di scindere l’atto artistico dal territorio. È importante che il libro racconti le persone, non solo i muri“.
Foto tratte da @zaziebookshop
