asian film festival 2021

Asian Film Festival 2021: cinema d’Oriente a Roma


data: dal 17 al 23 giugno 2021

luogo: Cinema Farnese (Piazza Campo de' Fiori 56), Roma

orario: orari vari

Un’importante vetrina italiana sul miglior cinema d’autore dei paesi dell’Estremo Oriente. Il diciottesimo Asian Film Festival , organizzato dal Cineforum Robert Bresson, è in programma dal 17 al 23 giugno 2021 a Roma presso il Cinema Farnese, in Piazza Campo de’ Fiori.

Quest’anno il festival, con direzione artistica di Antonio Termenini, propone un’edizione in sicurezza con molte novità. Inoltre, include giornate-evento speciali dedicate alla Corea e al Vietnam. In cartellone ventotto lungometraggi e due cortometraggi provenienti da 11 paesi (Giappone, Corea del Sud, Cina, Filippine, Hong Kong, Taiwan, Indonesia, Malesia, Thailandia, Vietnam e Singapore). Cinque le anteprime internazionali e sei quelle europee, oltre a numerose anteprime italiane.

Asian Film Festival presenta una selezione del meglio del cinema dell’Asia orientale, arthouse e di genere. Grande attenzione per gli esordi e i giovani registi della ricca sezione Newcomers.

Asian Film Festival: i maggiori film

Il film di apertura di Asian Film Festival 2021 sarà Wife of a spy di Kiyoshi Kurosawa, già vincitore del Leone d’Argento all’ultimo festival di Venezia. Tra gli altri film dal Giappone, gli stranianti, divertenti e pieni di contaminazioni Dancing Mary di Sabu e Red post on Escher Street di Sion Sono. Oltre al più autoriale Under the stars di Tatsushi Ohmori.

Nel programma c’è il Korean Day, una giornata interamente dedicata al cinema sudcoreano. Dallo sguardo impertinente e autoriale dell’Hong Sang-soo di The woman who ran alla commedia sentimentale amara Our joyful summer days. E allo sguardo sulle tradizioni delle pescatrici dell’isola di Jeju in Everglow. Infine, il noir al femminile di Go back della regista indipendente Seo Eun-young.

Nel Vietnam Day, invece, si passa dai successi Dad I’m Sorry, commedia generazionale, e Blood Moon Party, nuovo inaspettato remake di Perfetti sconosciuti, all’affascinante Rom e all’horror Home Sweet Home. Dalla Cina, gli spiazzanti e abbacinanti The waste land e Sons of happiness, firmati da registi esordienti dallo sguardo forte e riconoscibile. Quindi Mosaic portrait, intenso ritratto di un’adolescente vittima di un abuso.

Programma dettagliato e ulteriori informazioni disponibili sul sito ufficiale di Asian Film Festival.



tel: 066864395

e-mail: gtermen@tiscali.it

web: www.asianfilmfestival.info