Tollegno 1900 la natura che non c'era cracking art

La natura che non c’era: fiori di plastica rigenerata a Tollegno


data: dal 3 giugno al 23 luglio 2021

luogo: Tollegno 1900 (Via Antonio Gramsci 11), Tollegno Bi

orario: su appuntamento

La natura che non c’era è una grande e inedita installazione composta da oltre 400 elementi floreali in plastica rigenerata, visitabile dal 3 giugno al 23 luglio 2021 degli spazi industriali di Tollegno 1900, importante azienda tessile di Tollegno, in provincia di Biella.

L’opera, realizzata dal movimento Cracking Art, si trova nella grande Sala Luce. Si tratta di un’installazione site specific in cui svetta un elemento centrale di 2,50 metri d’altezza e 1,50 di diametro. Ogni fiore che compone l’installazione è un pezzo unico, dotato di proprie potenzialità estetiche e significanti. La materia non entra negli stampi ma viene modellata a mano. Così, un materiale “ripetitivo” per antonomasia come la plastica si trasforma in elemento plasmabile, sempre differente, mai uguale.

Una nuova natura creata dall’uomo che rinasce sotto forma diversa. Che si riappropria delle sue specificità e dei propri spazi, rigogliosa e vitale, abbandonando l’omogeneità nella quale l’uomo tenta di costringerla. Il termine “natura” nella concezione comune è associato a qualcosa di primordiale, potente, sconfinato, ma rievoca al tempo stesso scenari più cupi legati a sfruttamento, sottomissione, controllo. La natura che non c’era evoca la necessità di riconciliazione tra l’essere umano e ciò che esso stesso crea, immagina, pensa produce. Qui il visitatore è invitato a identificarsi per diventare parte dell’installazione, riflettendo sulla indomita tendenza della natura, anche se modificata, a riorganizzarsi e a tendere alla creazione della vita.

Tollegno 1900 la natura che non c'era cracking art

Tollegno 1900 e Cracking Art: architettura e territorio

Il luogo scelto per ospitare La natura che non c’era sottolinea uno stretto dialogo tra architettura e territorio, rafforzando i concetti espressi dall’opera. Una sala industriale, quella all’interno di Tollegno 1900, la cui architettura evoca luoghi di culto. La luce entra in prevalenza dai due lati lunghi, attraverso una serie di grandi finestre. Guardando all’esterno, da un lato si possono vedere le montagne, il verde dei boschi, l’acqua che scorre; dall’altro, lo sguardo è proiettato sulle aree della fabbrica ancora utilizzate per la produzione di lane pregiate.

Il sodalizio fra Cracking Art e Tollegno 1900 nasce nel segno della condivisione di valori legati al forte impegno sociale e ambientale. Temi che contraddistinguono entrambe le realtà, unite anche dalla comune origine biellese e dalla passione per l’arte. All’interno del contesto industriale di Tollegno 1900, che vede l’azienda impegnata in un approccio ecosostenibile applicato a tutti i processi produttivi, l’ibridazione dei linguaggi di arte e impresa getta le basi di un nuovo progetto culturale che si propone di avvicinare il pubblico alle tematiche ambientali attraverso nuove chiavi di lettura scaturite dall’arte.

Cardine del lavoro di Cracking Art è da sempre il recupero e la trasformazione del materiale plastico con l’obiettivo di indagare il rapporto tra natura e tecnologia, unicità e riproduzione seriale, individualità e stereotipo, interrogandosi sulla condizione attuale e futura dell’essere umano rispetto al concetto di sostenibilità. Tramite l’utilizzo della plastica, materia rigenerabile o rigenerata, Cracking Art realizza opere e installazioni che immaginano le possibili condizioni del futuro.



tel: 0287247463

e-mail: info@crackingart.com

web: www.crackingart.com