I volti del mito: a Jesi l’Iliade secondo Paolo Fundarò
data: dal 2 al 24 luglio 2021
luogo: Palazzo Bisaccioni (Piazza Colocci 4), Jesi An
orario: 9.30-13.00 / 15.30-19.30
I volti del mito. L’Iliade tra memoria e mistero è la mostra di pittura dell’artista Paolo Fundarò allestita dal 2 al 24 luglio 2021 a Jesi (AN) presso Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.
L’esposizione presenta una serie di ritratti realizzati da Fundarò con l’antica e in parte ancora misteriosa tecnica dell’encausto, tratta dai celebri dipinti di mummie egizie del Fayyum. Il ricordo del poema omerico è presente nello sguardo interiore di alcuni protagonisti. Essi sono colti in momenti di riflessione, introspezione e frammenti di nuove vite che parlano con le parole di altri poeti.
Nuovi destini, dunque, tra fluttuanti visioni e leggerezze oniriche. Così la memoria è un cerchio che s’allarga nelle ombre del tempo sospeso. Dove il mito prende il sopravvento in un bagliore di luce riflesso nella pupilla, nel ritmo di un verso che accompagna come la risacca del mare.
Paolo Fundarò e il poema omerico
Nei dipinti di Paolo Fundarò l’Iliade è raccontata nei volti dipinti secondo l’interpretazione dell’autore, reali o immaginari, trasportati nella dimensione del mito. La memoria del poema, lampo misterioso e sfuggente, diviene un percorso dello sguardo, un frammento poetico o una variazione che reinterpreta. Filtra e sospende la trama originale, per ricomporre un moto lirico, un’atmosfera ariosa in cui storie di uomini e dei sono evocati nel tempo sospeso di ogni singolo ritratto.
L’itinerario espositivo dei dipinti ha avuto come sedi: Accademia d’Egitto e l’Ufficio Culturale dell’Ambasciata d’Egitto in Roma; il Museo Archeologico di Anzio (RM); il Museo Archeologico di Tolfa (RM), il Museo Archeologico di Lavinium di Pomezia (RM); il Museo Etrusco delle Necropoli Rupestri di Barbarano Romano (VT); la Locanda Martorelli sede del Museo del Grand Tour di Ariccia (RM).
Ingresso libero. Per rispetto delle norme di prevenzione anti Covid-19, l’accesso in sala è consentito a un massimo di 5 persone alla volta.
