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Essere insieme: fasi e dinamiche della coppia

17 Settembre 2021

Essere insieme all’interno di una coppia non è una condizione, ma un processo. Quando due persone si incontrano e decidono di iniziare una relazione, sentono che avviene un passaggio. Non esiste più soltanto un io, non esiste più soltanto un tu, ma nasce un noi.

Il legame che diventa duraturo permette di definire il termine coppia, che deriva dal latino copula. E che significa, appunto, legame, congiunzione, insieme. Come accade per ogni singolo individuo anche per la coppia esiste un ciclo di vita, una serie di fasi, di tappe: l’innamoramento, l’amore, il matrimonio, la nascita dei figli, la riorganizzazione quando i figli diventano adolescenti e quando escono di casa, fino alla fase del pensionamento. Ogni tappa produce una crisi, un cambiamento che obbliga la coppia a ridefinirsi, a trovare nuovi equilibri.

Il ciclo della coppia inizia dalla scelta del partner la quale risponde ad esigenze di tipo sociale, economico ma anche familiare, ad esigenze di affinità psicologica e di attrazione sessuale. Si passa poi all’innamoramento, fase in cui si evidenzia la fusione di due persone diverse. Non ci può essere innamoramento se non c’è la diversità. In questa fase, dove entrano in gioco attrazione, corteggiamento e idealizzazione reciproca, le imperfezioni del partner vengono messe sullo sfondo. E poi l’amore.

Essere insieme: l’amore

Secondo Sternberg l’amore può essere inteso immaginando un triangolo i cui vertici corrispondono alle tre componenti: intimità, passione, impegno. L’intimità racchiude tutti quei sentimenti che fanno riferimento alla vicinanza, al vincolo e alla connessione. La passione è caratterizzata da intensi desideri di unirsi a un’altra persona; con la passione si esprimono sentimenti di affiliazione, cura, sottomissione e appagamento sessuale. E infine c’è la decisione, la scelta e la volontà di far durare una relazione attraverso l’impegno.

L’impegno, sancito o meno dal matrimonio, introduce ad un’altra fase: quella del vivere insieme, del sostenersi a tutti i livelli. In base a questa nuova organizzazione la coppia stabilisce regole e modalità tipiche costruendo una realtà propria, diadica, funzionale all’esistenza stessa dell’unione.

All’interno di questa coppia possono nascere dei figli, momento di passaggio e di crescita molto importante. L’arrivo di un figlio è un momento molto delicato all’interno di ogni coppia. Cambiano dinamiche, relazioni, equilibri. La coppia non è più sola ma deve lavorare per integrare una nuova persona all’interno di un sistema equilibrato. È la prima grande sfida che deve affrontare. Da questo momento in poi la vita a due non sarà più la stessa, si baserà su nuovi equilibri.

La coppia si ritroverà quando i figli lasceranno il nido. I due individui che si sono incontrati non saranno più gli stessi e, come la prima volta, dovranno incontrarsi di nuovo, conoscersi, tornare a guardarsi negli occhi e costruire insieme il nuovo futuro.

Foto: Nathan Dumlao / Unsplash.com